CRONACHE
BASTIA UMBRA ALL’INGRESSO DELLA CITTÀ
– BASTIA UMBRA – REALIZZATA una ventina d’anni fa, la fontana di Moncioveta in via IV Novembre, principale ingresso alla città per chi proviene dalla SS 75 e dal centro Umbriafiere, è ormai un rudere e da tre anni, per motivi di sicurezza, il Comune l’ha transennata. Non è più questione di efficienza, ma sta diventando, con il trascorrere del tempo, una bruttura, segno di trascuratezza, anche se era stata fatta, insieme ai nuovi marciapiedi di via IV Novembre e via Moncioveta, per rendere più gradevole l’immagine dell’ingresso al centro urbano. Le cose sono cambiate in questi anni, con il trasferimento del pastificio Spigadoro, la chiusura del mangimificio Petrini, mentre è ancora operativo il molino che ha sede lungo questo asse stradale. L’area è oggetto di importanti progetti di recupero urbanistico: quello dell’ex Mattatoio già approvato, ma che non parte, mentre l’ex Pic, parte della superficie ex Petrini, è stata acquisita dalla Coop che sembrerebbe pronta a realizzare due centri commerciali, ma ancora senza la definizione operativa del piano urbanistico. Sono questioni che interagiscono tra loro perché la sistemazione della fontana di Moncioveta è legata alla realizzazione del progetto ex Pic. Se il piano ritarda ancora, quanto si dovrà attendere per vedere sistemata la fontana?
m.s.