Bastia

La favola di Fiorucci non piace al Gualdo

Due reti del bomber della Juniores del Bastia castigano Balducci: 3-2 Galli sbaglia dagli 11 metri
BASTIA UMBRA – Dopo due pareggi consecutivi (Nocera e Trestina),il Bastia, battendo il forte Gualdo 3-2, ha ricominciato a correre verso l’alta classifica.

 I ragazzi bastioli, però, per conseguire questo importante successo, hanno dovuto soffrire parecchio. Ammesso che ci fosse bisogno di ulteriori conferme, questa squadra,racchiude in sé sempre di più l’immagine del suo condottiero Renzo Tasso. Per tutto il primo tempo infatti, in campo c’è stata una sola formazione, quella del Gualdo, padrona assoluta della manovra, grazie al diverso passo dei suoi uomini di riferimento come Grandoni, Trollini, Galli e Bellucci.Al Bastia è andata di lusso,visto che il complesso di Balducci,nonostante la netta superiorità espressa, è andato al riposo solo con un gol di vantaggio. Il raddoppio infatti e le altre eventuali marcature sono state impedite da un grande Tajolini, diventato un incubo per i giocatori gualdesi. Durante l’intervallo, Tasso azzecca tutto e il suo Bastia si aggiudica l’incontro.Fuori Silveri, infortunato, dentro Pinchi classe ‘91. Ai box anche Junior per far spazio all’ariete della squadra Juniores, Fiorucci classe ‘93, autore di una doppietta.Solo Gualdo nel primo tempo,scatenato con Bellucci e il gol del vantaggio realizzato proprio dall’attaccante ospite. Nella ripresa pronti e via e subito Borrelli di testa ristabilisce la parità. Ancora due minuti e il sorpasso è cosa fatta dopo uno scambio Borelli-Fiorucci con quest’ultimo che appena dentro l’area beffa Passeri con una “strana” parabola. Al 6’sempre Bellucci pericoloso. Al 20’ Magionami lavora un bel pallone sulla fascia, spedisce al centro pescando solo in area Fiorucci,rapido il controllo e tiro ad incrociare, Bastia sul 3-1. Due minuti dopo clamoroso atterramento in area di Magionami, per l’arbitro è tutto regolare. Lo stesso direttore di gara però, al 35’ assegna un penalty agli ospiti ma Galli si vede respingere il tiro da Tajolini.Nulla può il portiere locale al 38’ quando in mischia Levato trova l’incrocio dei pali: 3-2. Il Gualdo a questo punto crede nel pareggio ma si rende pericoloso solo al 48’ quando un calcio di punizione di Bellucci sfila vicino al palo della porta. Poco dopo il triplice fischio finale.Al 91’ Fra i tanti volti felici dei dirigenti bastioli, spiccavano quelli dei responsabili del Settore giovanile.Non capita tutte le domeniche vedere in campo contemporaneamente ben quattro sottoquota e addirittura uno Fiorucci, protagonista.“Sono felice – afferma il bomber -. Devo ringraziare tutti i miei compagni che mi hanno aiutato ad entrare in partita è stata una grande vittoria questa”. Anche  per il capitano Alessandro Marchetti è stata una vittora importante:“Soffertama più che meritata – ha detto, stanco ma molto soddisfatto -, ottenuta contro una grande squadra che gioca come noi un bel calcio”. Molto diverso, invece, lo stato d’animo del mister ospite Roberto Balducci dopo aver visto i suoi ragazzi dominare la prima parte: “Siamo rientrati in campo, commettendo degli errori gravissimi. I miei difensori si sono dimenticati dei loro attaccanti che non ci hanno perdonato. Poi abbiamo incontrato un Tajolini in grande giornata che, oltre a parare un calcio di rigore, ci ha chiuso la
porta in più di un’occasione. Peccato davvero”.
Leonello Carloni            

BASTIA: Tajolini 8, Cardinali 6.5, Polchi 6.5, Junior 6 (1’ stFiorucci 7), Silveri 6 (1’ st Pinchi7), Brunelli 7, Magionami
6.5, De Santis 6.5, Borrelli 7,Marchetti 7, Toteri 6.5. All.Tasso 7
GUALDO: Passeri 5.5, Pellegrini6, Romanelli 6, Grandoni7, Acciaresi 5.5 (44’ st Karakacisv), Matarazzi 5.5, Galli 6.5, Trollini 6.5, Orazi 6.5(10’ st Levato 6.5),Gaggiotti 6.5 (30’ st Campese 6), Bellucci 7. All. Balducci 6.5
ARBITRO: Raspati di Foligno 6.5 (Neri, Giovannelli)Reti: 36’ pt Bellucci, 1’ st Borrelli,3’ e 20’ st Fiorucci, 38’ stLevato.
NOTE: Galli fallisce un rigore.Ammoniti De Santis, Marchetti,Borrelli, Polchi, Brunelli,Orazi, Romanelli.


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