Bastia

La Edil Rossi Bastia si esalta e stende la Gecom Perugia

edilrossi volleyComunicato Stampa N° 060/2013 del 19 gennaio 2014

Campionato Nazionale Pallavolo Serie B1 Femminile (girone C)
EDIL ROSSI BASTIA – GECOM SECURITY PERUGIA = 3-2
(25-21, 24-26, 18-25, 25-23, 15-11)
BASTIA UMBRA: Da Col 19, Ceppitelli 18, Mezzasoma 18, Ubertini 15, Gatto 5, Tiberi 4, Gagliardi (L), Giusti, Pani, Crisanti. N.E. – Alessandretti, Paffarini. All. Gian Luca Ricci ed Alessandro Papini.
PERUGIA: Tosti 24, Cruciani Co. 14, Cruciani Cr. 13, Valentini 13, Puchaczewski 13, Cecato 3, Rocchi (L1), Chiavatti (L2). N.E. – Mearini, Di Mitri, Montachiarini, Pistocchi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
Arbitri: Sandro Paolieri e Simone Fontini.
EDIL ROSSI (b.s. 10, v. 5, muri 8, errori 16).
GECOM SECURITY (b.s. 8, v. 8, muri 12, errori 26).
BASTIA UMBRA – La Edil Rossi Bastia c’è e lo conferma dopo cinque set ed oltre due ore di gioco vibrante che ha scaldato il folto pubblico presente al palazzetto di viale Giontella. Vittoria significativa quella colta ai danni della Gecom Security Perugia, che contribuisce a ridurre le distanze dalla zona play-off. La squadra del presidente Fabio Rossi si conferma regina dei derby umbri (tre su tre), si procura il titolo di ammazza-grandi (battute tutte le migliori del girone), e ribadisce la sua confidenza coi tie-break (vinti quattro su sei). Le atlete del presidente Patiti, d’altro canto, sono andate vicino al risultato pieno, ma portano comunque via un punto da uno dei campi più difficili della categoria e restano seconde ad un solo punto dalla vetta. Si parte con le padrone di casa attente in difesa e ficcanti in attacco, Mezzasoma è implacabile e scrive il +6. Le ospiti sono in bambola e non riescono a reagire, almeno sino all’11-2, quando il turno al servizio di Puchaczewski (anche due ace) recupera quattro lunghezze. Tosti comincia a trovare soluzioni dalla banda ma il gap permane (16-10). Esce di prepotenza il muro perugino delle sorelle Cruciani, Corinna ne prende tre e la situazione si scalda (21-17). Chiavatti in difesa non fa cadere nulla e Valentini mette giù il 23-21 ma la rincorsa termina qui. Sono decisivi gli errori, le bastiole ne commettono solo tre mentre le ospiti otto. Alla ripresa sono ancora le ‘edili’ a guidare, Tosti è l’unica a reagire e ad andare a segno, da sola tiene a galla le magliette nere (11-10). Stavolta gli errori favoriscono le perugine che sfruttano l’opportunità e passano al comando (15-16). Si avanza a braccetto sino al 24-24, momento in cui la Gecom Security infila la doppietta e pareggia il conto set. La sintesi finale è eloquente, otto palle a terra di Tosti e dieci errori di Bastia Umbra fanno pendere l’ago della bilancia dalla parte ospite. Avvio equilibrato nel terzo parziale, la Edil Rossi si esalta in difesa con Gagliardi ed in attacco con Ceppitelli, dalla parte opposta è la solita Tosti ad incidere (10-10). Valentini sale al servizio e scava il solco che porta cinque punti consecutivi in dote, Ubertini la imita e ricuce lo strappo (16-17). Improvvisamente cambia l’inerzia, la fluidità di gioco di Perugia è superiore con un cambio palla sicuro e una Corinna Cruciani infermabile, suo il punto che rovescia la situazione. Il quarto frangente di gioco vede le biancoazzurre locali uscire meglio dai blocchi ma il +3 non regge per molto e tutto torna in asse (7-7). A sbloccare è una Puchaczewski sugli scudi che propizia il 12-15, ma al secondo time-out tecnico è parità grazie a Ceppitelli (16-16). Spalla a spalla avvincente con Gatto che trova prima il muro e poi l’ace capace di spedire sul 21-18. È il break che taglia le gambe alle perugine e che rimanda la sentenza, non senza un brivido nel finale. Al quinto set la battaglia di nervi premia chi li ha più saldi, Perugia non concede nulla e va al cambio di campo sul 4-8. Bastia Umbra non si scompone e rimonta con Ubertini e Ceppitelli che mettono la freccia al termine di un azione infinita ed emozionante (10-9). È il segnale che inverte la tendenza, le ragazze di Ricci e Papini volano a conquistare il meritato successo nel tripudio di applausi tributato dagli spettatori a tutte le dodici atlete in campo.

UFFICIO STAMPA
LIBERTAS BASTIA PALLAVOLO

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