La Ducato attende il Bastia (ore 14,30) e batte i pugni sul tavolo. «Stare zitti non paga» ha evidenziato il tecnico Matteo Di Tanna al termine del match di domenica con l’Orvietana, l’ennesimo viziato da decisioni arbitrali discutibili. «La domenica precedente ad Assisi avevamo avuto il primo favore di tutto l’anno ed è stato subito sottolineato. Noi di situazioni negative ne abbiamo vissute tante e non abbiamo mai detto nulla: mi sembra che questo non paghi. Siamo una squadra giovane ma vogliamo essere trattati alla pari degli altri». Chiaro e sibillino perchè gli sforzi, spesso proprio per questo, non sono stati premiati. Anche con l’Orvietana, comunque superiore, passivo decisamente troppo pesante rispetto a quanto visto (0-3). «Abbiamo giocato un secondo tempo alla pari, con tanto vigore. – ha spiegato Di Tanna – Le sostituzioni, ora che stanno tornando gli infortunati, tengono il nostro livello più alto». Sconfitta a parte, la nota lieta sta nel rientro di Luparini dopo oltre 3 mesi di stop causa rottura del piatto tibiale. Il tecnico lo aspettava con ansia: «Rivederlo è stata per voi una sorpresa, per me un’emozione».
OGGI IL BASTIA Difficile, comunque, che nel match di oggi col Bastia, con cui si apre il girone di ritorno, l’attaccante spoletino, protagonista all’andata, parta dall’inizio. Probabile un ingresso a partita in corso per imprimere una sferzata all’inerzia. La bagarre finale di domenica, invece, priva l’undici di partenza di Cacciotti, il perno difensivo, espulso e quindi out per squalifica. Per rimpiazzarlo al centro possibile lo spostamento di Sbardellati di cui però vanno valutate le condizioni fisiche. In alternativa utilizzabili uno tra Skana e Pazzogna, per coprire una corsia esterna pronto Cuna. Da centrocampo in su ci sono alternative tali da poter indurre a un turnover parziale anche se i nodi verranno sciolti solo alla vigilia. Chissà se qualche scelta dipenderà dalle caratteristiche del Bastia, in arrivo al Capitini con quattro sconfitte di fila sul gruppone, due delle quali, però, con Narnese e Orvietana. Il tecnico Carlo Alberto Caporali dovrà fare a meno di Adreani, squalificato, ma ha a disposizione un potenziale offensivo che chiama attenzione, Stirati su tutti. Due i punti che separano le squadre in classifica coi bastioli avanti e primo team fuori dalla jungla playout da cui la Ducato, con una vittoria, potrebbe uscire. Ducato Spoleto (4-1-3-2): Lillacci; Cuna, Sbardellati, Mereu, Pazzogna; Ammenti; Lakhdar, Emili, Vukaj; Di Nicola, Kini. All. Di Tanna Bastia (4-3-3): Alunni; Muzhani, Baldoni, Kwarteng, Pagliarini; Rosignoli, Marchetti, Raccichini; Stirati, Castelletti, Omohonria. All. Caporali Arbitro: Carlo Bussoli di Monza (Servili-Menichetti)
C.Pe.
