Bastia

“La direzione didattica ha fatto il proprio dovere Mente chi dice il contrario”

Il dirigente della “Don Bosco” Sculco si difende
BASTIA UMBRA Nonostante il via libera da parte del consiglio comunale, il dimensionamento scolastico fa ancora discutere.
“Il nostro consiglio di circolo ha dato il suo contributo nel miglior modo al dibattito in atto sulla questione del dimensionamento”. Parole di Giovanfrancesco Sculco, dirigente della direzione didattica “Don Bosco” di Bastia Umbra, che sottolinea come il consiglio di circolo abbia “redatto la delibera del 16ottobre su richiesta della Provincia, che esigeva una delibera relativa all’anno scolastico in corso, deliberandola stessa proposta già avanzata nelle precedenti delibere aggiungendo però alcuni criteri secondo cui, a nostro avviso, si dovrebbero costituire due istituti comprensivi simultaneamente, soluzione fattibilissima e a costo quasi zero in quanto vi sono cinque aule inutilizzate all’istituto Bonghi. Chi afferma che la direzione didattica non abbia fatto il proprio dovere dovrebbe avere la sensibilità morale e istituzionale quantomeno di dimostrarlo, onde non incorrere nel reato penale della calunnia”.

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