— BASTIA —
ANCORA irregolarità nel settore dell’edilizia, che porta alla luce un caso di abusivismo accertato dall’ufficio tecnico comunale. A denunciarlo è il gruppo consiliare di Forza Italia, in questi mesi impegnato a fare le pulci all’amministrazione comunale. Non si è ancora spenta l’eco della polemica sugli abusi compiuti nell’area industriale, e già si apre un altro capitolo. I consiglieri azzurri — presenti il capogruppo Masci, il consigliere regionale Mantovani, e Luca Livieri — parlano di ‘andazzo’ preoccupante. Il caso riguarda un piano di 12 lotti edificabili nel quartiere I Maggio in corso di realizzazione. A fine luglio in commissione urbanistica arriva un’ipotesi di sanatoria, proposta dalla giunta, per trasferire circa 300 metri cubi dai lotti ancora da edificare ai due già costruiti e abitati. Ipotesi che suscita i sospetti di Livieri che chiede accertamenti dai quali risulterebbe che in una palazzina sono stati realizzati 85 metri quadrati abusivi. La pratica viene ritirata in consiglio comunale. «E’ apparso chiaro — rileva Livieri — che la giunta stesse perpetrando un illegittimo tentativo di sanatoria per salvare quanto già progettato e costruito. Poteva l’intera giunta essere all’oscuro di questo illecito tentativo di sanatoria? Certamente no — conclude Livieri — visto che il proprietario di un appartamento dell’edificio in questione è l’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini».
M.S.
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