E’ GIÀ UN CASO politico la delega amministrativa per fiere e mercati, solo annunciata, che l’assessore comunale al commercio Francesco Fratellini ha proposto di voler assegnare a Marco Caccinelli, ex presidente della Confcommercio, neo presidente del consorzio ‘Bastia città mercato’ e candidato alle comunali con il Pdl. Il Partito Democratico lancia l’allarme di un’iniziativa pericolosa da parte dell’amministrazione Ansideri: «Un’amministrazione comunale che a pochi mesi dall’insediamento sceglie pubblicamente e in modo inequivocabile di collaborare con una sola parte del commercio bastiolo non potrà mai fare gli interessi generali di tutti». Censurabile l’incarico amministrativo a Caccinelli che, secondo il Pd, evidenzia come vengono assolti obblighi elettorali; «meno grave se verso una persona, ma imperdonabile se verso un’associazione». La polemica, dunque, assume aspetti politici di carattere amministrativo e diventa una grave accusa quando all’ipotesi del sindaco Stefano Ansideri di cofinanziare progetti dei commercianti mirati al rilancio del centro urbano, il Pd avanza l’ipotesi che in tal modo «si vuole forse spendere i soldi di tutti i commercianti solo per favorirne una parte». Un’ipotesi non praticabile perché lo stesso Pd garantisce: «Non sarà possibile perché noi vigileremo». Tutte invenzioni interpretative, sostiene l’assessore Fratellini, che spiega: «L’incarico a Caccinelli è motivato dal fatto che è uno dei commercianti più esperti e preparati per supportare la nostra azione amministrativa. Sia chiaro, però, che si tratta di un incarico limitato a fiere e mercati che non pregiudica la nostra volontà di sentire tutte le associazioni del settore sui temi del commercio prima di ogni decisione. Quanto ai finanziamenti – conclude Fratellini – si tratta di una proposta partita dalla Confcommercio sulla possibilità di mettere in campo progetti per il commercio a Bastia. Se ci saranno imprenditori disposti ad investire per migliorare l’offerta commerciale, l’amministrazione comunale non si tirerà indietro e darà un contributo che non si limiterà a pochi, ma a tutti gli esercenti».
I signori della maggioranza forse hanno già dimenticato le belle parole che hanno consumato nella campagna elettorale. La decisione dell’ assessore Fratellini non ci stupisce, questi sono tutti accordi nati dopo il risultato elettorale, ce ne sono altri in cantiere che forse verrano bloccati. Stiamo andando verso una vera lottizzazione della politica. La nostra classe dirigente non ha ancora capito che si governa insieme a tutte le forze politiche e che ci sia tra maggioranza e opposizione un rapporto tale che garantisca le più elemetari regole della democrazia. Noi Repubblicani non ci stancheremo mai di ripetere sempre le stesse cose l’ ho abbiamo fatto in questi 2 anni e lo faremo per altri ancora; Nell’ attuale giunta e nel consiglio ci sono personalità che non hanno nulla a che fare con la politica. E i risultati di tutto quello che affermiamo sono evidenti a tutti. Sono bastati pochi mesi per far emergere la mancanzadi una linea politica ben visibile a tutti. Questa è una maggioranza che dimentica i lavoratori e le numerose famiglie residenti nel nostro comune.
ma chi sono sti repubblicani a Bastia? ma sono riconosciuti dai vertici regionali del partito?
c’è un riferimento politico regionale?
è possibile che quanto riportato sopra nel commento, sia opera di qualche mitomane che il giorno dopo si rivede sui quotidiani locali?
Ma che partito è i repubblicani??? Conoscevo il partito dell’ amore ma i repubblicani no!!!!! ma pensa te !!!!!!! ma quanti voti hanno preso?????????????????
“Nell’ attuale giunta e nel consiglio ci sono personalità che non hanno nulla a che fare con la politica.” Esprimi i nomi !!!! Chi stà in Consiglio è stato legittimamente eletto dai cittadini, chi stà in giunta mi dici chi è che non può fare il politico ??? Ci vuole un titolo di studio in politica ? Tu lo hai ? Ti ergi tanto nell’essere esperto di codesta arte … oppure, sei un libero cittadino come tutti che liberamente puoi impegnarti in politica ???