Il Bastia è rinato: secco 2-0 al Città di Castello srl
BASTIA: Tajolini 7, Silva 6,5, Brunelli 6,5, Frenguelli 6,5, Zanchi 6,5, Passetti 7, Marchi 7, Vantaggi 6 (34′ st Marianeschi sv), Biagini 6,5 (17′ st Ladner 6), Dominguez 6 (12′ st Ubaldi 6), Battistelli 7. All: Cocciari.
CITTA’ DI CASTELLO: Scarcia 6,5, Peruzzi 6, Bibiani 5,5, Biondi 6,5, Trossero 6,5, Filomena 6 (30′ st Magno sv), Rizzi 6, Pelliccia 6, Budruni 6, Atif Tarik 6 (21′ st Cavallaio 5,5), Diaz 5,5 (7′ st Atif Younes 5,5). All: Genovasi.
ARBITRO: Peruzzi di Perugia (Bordino, Moscatello)
RETI: 9′ pt Marchi; 39′ st Battistelli.
BASTIA UMBRA – Cercava conferme dalla trasferta di Bastia il Città di Castello, cosi però non è stato . E’ stata invece la gara della svolta per il nuovo Bastia “targato” Cocciari opposta ad un avversario agguerrito come la formazione tifernate, intenzionata a risalire presto la classifica. Passetti e compagni hanno conquistato sul campo una vittoria che in pochi alla vigilia pronosticavano che, oltre a fare morale, fa benissimo alla classifica. E’ stato un Bastia spumeggiante all’inizio della gara durante la quale Marchi ha sbloccato il risultato poi, concreto e anche un po’ fortunato quando al quarto d’ora del secondo tempo il Città di Castello in due occasioni consecutive è andato vicino al pareggio. Cocciari, inoltre, anche con soli tre allenamenti alle spalle, ha modificato il vecchio modulo, intuendo che lo stesso non garantiva il necessario filtro a centrocampo e creava troppa apprensione a tutta la difesa. Si spiega così l’azione del primo vantaggio creata da un Battistelli scatenato che ha sfondato nella sua zona di competenza per servire poi un pallone sui piedi di Marchi che ha subito spedito nell’angolo più lontano della porta, alle spalle di un sorpreso Scarcia. Gli ospiti hanno accusato il colpo e rischiato il secondo gol con Biagini, negato dal portiere tifernate. Poco dopo il temuto Budruni gettava al vento una buona opportunità e, sul finire del tempo, lavoro anche per Tajolini, bravo nel farsi trovare pronto in due occasioni. Ma il portierone locale saliva ancora alla ribalta al 14′ del secondo tempo quando, dopo un salvataggio sulla linea di porta di Biagini su colpo di testa di Filomena, chiudeva la propria porta ad una deviazione ravvicinata di Budruni. Dopo quel pericolo, Cocciari modificava in corsa l’assetto della propria squadra, spegnendo così le velleità tifernati. Silva e Brunelli presidiavano le fasce, Zanchi e Passetti spazzavano l’area mentre il nuovo entrato Ladner e Frenguelli azzannavano chiunque passasse dalle loro parti. Si arrivava cosi al 39’quando Brunelli lanciava in avanti Battistelli, bravo nel saltare il suo avversario per poi infilare il portiere con un preciso pallonetto dalla distanza. Una grande marcatura.
Leonello Carloni
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