Una setter bianca e nera soccorsa dalle volontarie in servizio al canile comprensoriale di Ponte rosso
Il gestore della struttura: “Affidi in aumento ma servono più spazi”
di MASSIMILIANO CAMILLETTI

ASSISI–Brown,Sara e Mimì 2 anni, Artù e Track 4 anni, Rox 16 anni, Owen 1 anno e mezzo, Lisa 6 anni, Igor 3 anni come Lo, Ermes, Dora, Mora e Koki, Nubi e Lolo 5 anni, Martino, Ben, Cricco e capitan Uncino 7 anni, Jea 14 anni, Mirta e Bessi 10.Sono solo alcuni dei 110cani presenti al’interno del canile comprensoriale di Ponte rosso. Alcuni hanno trovato di recente un nuovo proprietario:è il caso,tra gli altri, di Abby, Jackson, Furia, Nadine e Samson. Altri sono arrivati proprio a ridosso del Ferragosto, quando il fenomeno del’abbandono raggiunge solitamente il suo apice, a causa delle vacanze dei proprietari.
“Nel nostro comprensorio tuttavia – si affretta a precisare Francesco Meruli, responsabile dela lega delcane di Foligno che gestisce la struttura – nei giorni a cavallo del Ferragosto non si è registrato un picco degli abbandoni.Che infatti sono stati tre,in linea con la media del periodo.Alla vigilia di Ferragosto abbiamo recuperato una cagnolina anziana gravemente malata. E’ stata prontamente operata dal personale veterinario del’Asl che ha provveduto a rimuovere i due tumori presenti. Ora siamo in attesa di conoscere l’esito degli esami istologici. Lo stesso giorno una setter bianca e nera è stata lanciata dentro il canile. Le volontarie l’hanno trovata,spaesata,al’interno del recinto al momento in cui hanno preso servizio. Il giorno dopo Ferragosto invece, nel vicino percorso verde, abbiamo trovato abbandonata una cagnolina nera di 7-8 mesi con la zampa posteriore destra gravemente compromessa. E’ stata subito medicata, speriamo di riuscire adevitarel’amputazione”.A far da controcanto ale note dolenti degli abbandoni, c’è però il buon andamento degli affidi. “Nello stesso periodo – precisa il responsabile del canile – abbiamo affidato definitivamente 6cani:5 adulti(con più di un anno di età)e un cucciolotto di circa 6 mesi. In genere chi viene per l’affidamento ha già avuto esperienze precedenti con un cane.I giovani sono più orientati verso i cuccioli piuttosto che verso i cani adulti”. A luglio e agosto si è registrata però una flessione nele visite di coloro che si recano a Ponte rosso per p ortare icani a fareuna passeggiata. Ma Merulli non dispera: “A settembre,con le temperature piùmiti e la finedele vacanze, la situazione tornerà alla normalità e i cani avranno più occasioni per fare una passeggiata nel verde”.
E proprio di ampi spazi verdi dove far scorrazzare liberamente gli animali la struttura avrebbe fortemente bisogno. “Insieme, magari, ad un maggior numero di volontari–chiosa il responsabile della Lega del cane che da un anno gestisce il canile -desiderosi di regalare del tempo a questi stupendi animali”.

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