LE IMPRESE del tessile e della moda sono in una situazione di grave crisi e la maggioranza comunale di centrodestra ha preparato una mozione per mobilitare le istituzioni a dare un contributo concreto per la ripresa. E’ questa la risposta alla mozione che era stata presentata dal Pd sullo stato di crisi dell’azienda Susta e che il consiglio comunale del 12 novembre scorso ha respinto a maggioranza, con i voti del Pdl e dei suoi alleati ritenendola un’iniziativa di scarso rilievo. Con il nuovo documento il centrodestra si pone l’obiettivo di affrontare non solo la difficile realtà di un’azienda, ma dell’intero settore delle confezioni e della maglieria che da qualche anno registra serie difficoltà a rimanere sul mercato, e che ancora oggi dà lavoro a molti dipendenti, soprattutto donne. La mozione rileva che «il fare ‘sistema’ costituirebbe forse l’unica occasione per preservare e rilanciare alcune attività che nel territorio hanno conosciuto periodi importanti, per la loro diffusione e per il relativo ritorno economico ed occupazionale». Con tale iniziativa si intende impegnare l’amministrazione a ricercare le azioni utili ad invertire la tendenza, attraverso il coinvolgimento di altri enti territoriali, a cominciare dalla Regione, e di soggetti che operano nel campo finanziario (Gepafin) ed economico (Sviluppumbria).
