Bastia

«La continuità non garantisce la soluzione dei problemi irrisolti»

IL PRIMO GIUDIZIO DEL CENTROSINISTRA SULL’«ANSIDERI BIS» E ’ DI RAMONA FURIANI

BASTIA UMBRA —IL PRIMO giudizio del centrosinistra e del Pd dopo l’insediamento del Consiglio comunale è negativo. Ad esprimerlo è Ramona Furiani (nella foto), consigliere comunale confermato e renziana della prima ora: «la continuità con la gestione appena conclusa non garantisce la soluzione a quei problemi rimasti irrisolti, ma ribadiamo di voler giudicare l’operato sulla base dei fatti». Le polemiche dei consiglieri di Bastia Popolare Cairoli e Renzini nei confronti del sindaco sono, a suo dire: «atteggiamenti di utilizzo delle istituzioni per questioni di carattere personale che potevano essere trattate altrove». Nella maggioranza si tende a superare il momento critico. Apprezzamenti per le parole della Furiani arrivano dal coordinatore della lista Ansideri, Armando Lillocci. Per Forza Italia il commissario Laura Buco appoggia le scelte del sindaco Ansideri con l’intento di continuare a governare bene la città evidenziando il contributo che possono dare il neo assessore Filiberto Franchi e i due consiglieri di Forza Italia, Possati e Bagnetti. Bastia Popolare punta a ricompattare i ranghi e in una riunione, alla presenza dei consiglieri Fabrizia Renzini, Jacopo Cairoli e Gianluca Ridolfi) e degli assessori Francesco Fratellini e Claudia Lucia, e degli altri candidati della lista, è stato eletto all’unanimità Raniero Stangoni coordinatore del movimento e suo vice Federica Rascelli.

Exit mobile version