E’ CONVOCATA per domenica 6 novembre l’assemblea annuale dei soci della Confcommercio, l’associazione che riunisce la maggior parte degli esercenti di Bastia. Per anni è stata un’occasione per riunirsi, stare insieme e guardare al futuro con rinnovata fiducia. Almeno per la categoria dei commercianti a Bastia le prospettive sono state sempre piuttosto rosee.Ora, nella convocazione dell’assemblea firmata dal presidente Sauro Lupattelli, dopo i nomi delle autorità e delle rappresentanze ci sono i temi, davvero preoccupati: crisi economica e finanziaria, contrazione dei consumi, accesso al credito, lotta all’evasione fiscale, sicurezza, politiche di sviluppo del territorio, nuovi insediamenti commerciali, infrastrutture e trasporti, marketing urbano. Un insieme di questioni che gravano su tutti e oggi in modo particolare sui commercianti che svolgono un’attività imprenditoriale a rischio. Si moltiplicano gli eventi nel corso dell’anno per aumentare le occasioni e richiamare clienti, anche da fuori comune, che scelgono Bastia per fare acquisti. Iniziative necessarie ma non sufficienti a dare la sterzata di cui si parla danni.All’assemblea di domenica, nel ristorante ‘Mela Più’, alle 18, ci saranno i dirigenti della Confcommercio Giorgio Mencaroni, provinciale, Aldo Aimoni regionale, e il direttore Vasco Gargaglia. Poi i politici, il sindaco Stefano Ansideri e l’assessore regionale Fabrizio Bracco, e da costoro ci si augura che possa arrivare qualche parola di certezza.
