Approvato il primo stralcio del progetto di recupero
BASTIA UMBRA A tredici anni dal terremoto che la danneggiò gravemente,la chiesa di Sant’Angelo,la più antica della città, tornerà finalmente al suo antico splendore. Su proposta dell’assessore Marcello Mantovani la giunta comunale ha infatti approvato il primo
stralcio del progetto di recupero e consolidamento dell’edificio,oggidi proprietà comunale,dando il via libera all’avvio delle procedure per l’affidamento e l’esecuzione dei lavori. Il progetto di restauro,spiega il Comune,porta le firme dell’ingegnere Giuseppe Latini, dell’architetto Fabio Rossi e della geologa Pamela Marinelli.L’intervento di recupero ha già ottenuto ipareri favorevoli e le necessarie autorizzazioni di Asl e Soprintendenze e verrà avviato nel 2012. Il costo previsto,acarico del bilancio comunale,è di 550.000 euro. L’intervento è significativo non solo per il valore storico e artistico della struttura – spiega il sindaco Stefano Ansideri – ma
anche in quanto “chiaro segnale del ruolo che l’amministrazione vuole attribuire al centro cittadino, di cui l’ex chiesa e via Sant’Angelo sono le parti più antiche all’interno dell’Insula romana”.Accanto al restauro della chiesa, infatti, orientato a“innescare meccanismi di rivitalizzazione del centrostorico il quale, nel corso dei secoli, si è sviluppato intorno alla struttura”,anche l’ex istituto professionale in piazza Umberto I verrà recuperato per diventare sede di importanti uffici comunali, al fine di “fare di quest’area il fulcro vivo e vitale
della città”.
sa.cap.