L’Italia dei Valori bacchetta Ricci e apre all’ipotesi bastiola
BASTIA UMBRA (a.g.) – Alla luce della rapina avvenuta recentemente in una gioielleria bastiola, si riaccende il dibattito tra Bastia Umbra e Assisi circa la posizione del commissariato della polizia. Questa volta a parlarne è il circolo dell’Italia dei Valori: “Riteniamo inopportuno e campanilistico l’atteggiamento del sindaco di Assisi, Claudio Ricci, nei riguardi dell’ipotesi di un decentramento dell’attuale commissariato di polizia, attualmente incastrato nei vicoli di Assisi. Una sede alternativa della sede, se non nella nostra città come proposto dal sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, potrebbe locarsi quantomeno nelle prossimità del Mezzomiglio, o in altro luogo dove sia possibile in termini di viabilità raggiungere nel minor tempo possibile il teatro del crimine, sia per cio che riguarda Bastia Umbra che la frazione di Santa Maria degli Angeli. Senza contare che una simile collocazione avrebbe un potere deterrente sulla criminalità”. Ma il ragionamento dell’Idv sul posizionamento della caserma di polizia non è che un aspetto di un discorso piu ampio. “Riteniamo che Bastia Umbra stia attraversando uno dei momenti più difficili dal dopoguerra” dichiarano dal circolo Idv “siamo preoccupati sotto diversi aspetti, da quello economico a quello sociale, che, messi assieme, ci danno il senso di una profonda crisi da non minimizzare come fanno in tanti, amministrazione comunale compresa, ma da affrontare con serietà e impegno. Invece, assistiamo a un implacabile degrado della società civile. Il senso di comunità, appartenenza e solidarietà verso le fasce piu deboli della popolazione vanno lasciando il posto a sfaldamento sociale e culturale, mentre avanzano comportamenti determinati dall’egoismo individuale, che vanno dalla maleducazione, all’arroganza, al sopruso e al vero e proprio crimine. Gli episodi di cronaca nera degli ultimi giorni ce ne danno una drammatica conferma”.
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