Presa di posizione del professor Belardi
BASTIA UMBRA – “Non me la sento di fare una battaglia per la salvaguardia dell’ex casa-famiglia; l’edificio non solo non è più usato, ma non è nemmeno più utilizzabile”. Con queste parole l’architetto Renzo Piano spiazza tutti coloro che negli ultimi mesi si sono mobilitati per difendere l’opera del maestro. Primo fra tutti Paolo Berardi, docente di disegno e architettura del dipartimento d’ingegneria civile dell’Università degli Studi di Perugia. Invece, Stefano Ansideri, sindaco di Bastia Umbra, e la Asl 2, che è proprietaria della struttura, avevano valutato la possibilità di abbattere lo stabile. Dopo le sollecitazioni del primo cittadino, l’architetto ha espresso la sua opinione sul da farsi. “La mia posizione ideologica non cambia” controbatte il professor Belardi: “Il valore dell’ex casa-famiglia deve essere conservato dalla nostra regione, in quanto esempio di eccellenza da mantenere integro. Siamo pronti a condurre nuove battaglie a questo proposito”.
Corriere-2010-09-05-pag19