Bastia

La campagna di comunicazione “Un neo per amico” tira le somme della seconda edizione

Prevenzione Alla “Contessina” la premiazione del concorso che vuole far conoscere nelle scuole i rischi del melanoma
BASTIA UMBRA In Umbria ogni anno sono 150 i casi di melanoma, circa cinque volte tanto il tumore della pelle. Questi i numeri del tumore originato dal neo, per curare il quale è fondamentale una prevenzione primaria, fin dalla giovane età. E’ con questa finalità che Villa Salus, il Centro Minerva, l’Associazione umbra contro il cancro, il Cesvol di Perugia e l’Avis provinciale hanno promosso la seconda edizione del concorso per le scuole “Neo amico mio” attraverso cui promuovere una campagna di comunicazione per imparare a distinguere l’”amico neo” dal “nemico melanoma”. I ragazzi più creativi saranno premiati domani mattina alla “Contessina” di Bastia, alla presenza del vice sindaco Rosella Aristei e di scuole, associazioni e medici. Le tre scuole coinvolte nella gara sono l’Ipsia “Cavour Marconi” di Piscille e Olmo, l’Ipsc “Marco Polo” di Bastia e il liceo scientifico “Marconi” di Foligno. Sono oltre 150 i ragazzi già coinvolti nelle due edizioni del concorso, ideato dal direttore scientifico di Villa Salus, Giulio Franceschini, dermatologo, che in questi mesi ha svolto vari incontri nelle scuole spiegando ai giovani studenti l’urgenza della prevenzione, nonché i metodi di osservazione dei nei in base ad alcune caratteristiche da tenere ben d’occhio. I ragazzi,inoltre, sono stati sottoposti a una prima parziale mappatura dei nei, seguita in alcuni casi da una seconda, la quale, come spiega lo stesso Franceschini, “si è rivelata vitale perché abbiamo scoperto melanomi, anche rari”.

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