Bastia

La bioedilizia adesso è di «casa» in Umbria E l’eco-quartiere investe sulla sostenibilità

Paim-FranchiRISPARMIO ENERGETICO & AMBIENTE «KLIMAHOUSE» A BASTIA FINO A DOMENICA

BASTIA -HA PRESO IL VIA ieri mattina all’Umbriafiere di Bastia Umbra la quinta edizione di Klimahouse, rassegna dedicata all’energia E all’ambiente. In cinquemila metri quadrati dei padiglioni del centro fieristico sono presenti una novantina di espositori per illustrare il tema di questa edizione incentrato sulla riqualificazione degli edifici esistenti, in termini di efficienza energetica, sicurezza ed estetica. L’obiettivo è la valorizzazione del grande patrimonio edilizio nazionale, che qui in Umbria ha una porzione di ottima qualità che va oltre le dimensioni territoriali e demografiche della regione. «Il messaggio che intendiamo diffondere attraverso la manifestazione Klimahouse — ha sottolineato Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano che promuove e organizza la rassegna — trova qui in Umbria un terreno fertile. Cambiare rotta significa vivere meglio, più in sintonia con la natura e salvaguardare la nostra terra». All’inaugurazione sono intervenuti amministratori locali (l’assessore regionale Silvano Rometti, quello provinciale Roberto Bertini e l’assessore all’edilizia del Comune di Perugia Ilio Liberati), il vicesindaco di Bastia Francesco Fratellini ha tagliato il nastro inaugurale. A caratterizzare questa manifestazione, oltre ai materiali e alle tecnologie, sono i piani e i progetti presentati in incontri dedicati al pubblico interessato e qualificato. Tra gli appuntamenti da segnalare, oggi alle 12,30 il convegno sul progetto dell’area «Franchi» a Bastia Umbra già approvato e di cui si attende l’imminente apertura del cantiere.
UN NUOVO ECO-QUARTIERE nell’area che ospitava le officine Franchi, nel centro urbano della città da realizzare in più fasi, che prevede abitazioni (social housing), supermercato e negozi, serviziprivati, piste ciclabili e pedonali e un parco attrezzato nell’ansa del fiume Chiascio. L’impianto ad energia rinnovabile per l’intero quartiere, con zero emissioni di anidride carbonica, è stato progettato con la consulenza del professor Franco Cotana dell’Ateneo di Perugia e gli esperti del Ciriaf. Ne parleranno esperti tecnici e amministratori locali. In calendario anche visite guidate e mini tour in residenze private con certificazione in classe A di sostenibilità ambientale.
m.s.

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