La biblioteca comunale cambia la “guida”per uscire dagli scaffali

BASTIA UMBRA-Un nuovo modo di interpretare la cultura e promuovere il valore del libro, veicolo di cultura, educazione e aggregazione: il futuro della biblioteca comunale è stato di recente affidato nelle mani di Sistema Museo, azienda che da oltre vent’anni si occupa attraverso l’impiego di personale appositamente formato di fornire servizi e competenze specializzate per la gestione e la valorizzazione di musei e beni culturali. Un cambio di gestione (con esternalizzazione tramite appalto) che si è reso necessario in rispetto dei vincoli finanziari imposti dal patto di stabilità e con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e ampliare l’utenza. Propositi che sono stati illustrati nella conferenza stampa che si è tenuta ieri nella sala del consiglio, alla quale hanno preso parte il vice sindaco Rosella Aristei con delega alla Cultura, la dirigente del settore cultura di Bastia Clotilde Ceccomori e la vice presidente di Sistema Museo Francesca Maria Battazzi. Creare sinergie con l’attività dell’amministrazione, incentivare attività mirate nella promozione della lettura con l’ausilio di attività ludico-didattiche come “Nati per leggere”, “Biblioteca che bello” e “Dì la tua”, che verranno integrati con altre iniziative. Ma soprattutto uscire dalle mura della sede per integrarsi con la città e con i comuni limitrofi, raccordando culturalmente il territorio.

Un progetto ambizioso il quale si avvarrà ancora dell’impegno di Melinda Cavalli e Marta Giovagnoli, le due operatrici che già gestiscono e coordinano le varie attività.