L’amministrazione comunale punta ad una razionale dislocazione dei servizi ai cittadini
BASTIA UMBRA — La razionalizzazione dell’uso degli immobili per servire meglio gli obiettivi istituzionali e di servizio del Comune è uno degli obiettivi del programma amministrativo del sindaco Francesco Lombardi. Ormai la nuova giunta municipale è impegnata ad affrontare tutti i nodi delle questioni da sciogliere. Tra queste la migliore utilizzazione degli edifici disponibili rappresenta una questione importante sotto due aspetti: il miglioramento dei servizi pubblici locali e le economie che il Comune potrebbe realizzare da una dislocazione più razionale degli stessi. Per questo è stato dato incarico ad una parte dell’esecutivo di fare una verifica della situazione e sulla base di quanto verrà accertato prendere le opportune determinazioni. Gli assessori incaricati dell’analisi sono: il vicesindaco Giorgio Antonini, responsabile anche dei servizi sociali, l’assessore ai lavori pubblici Antonio Criscuolo e Giuseppe Belli, delegato alla cultura. La situazione è che molti uffici e servizi sono fuori della residenza municipale, da anni insufficiente ad accoglierli tutti. Nel frattempo continuano ad aumentare le spese di affitto e manutenzione, mentre ci sono associazioni che chiedono spazi adeguati alle loro attività. La situazione di più evidente emergenza è quella della biblioteca comunale, al primo piano di uno stabile in viale Umbria che presenta seri problemi di accesso ai disabili, mentre il telefono d’argento e la ludoteca sono sistemati in uno stabile privato nella piazza centrale.
Nessuna ipotesi di soluzione viene aprioristicamente scartata, ma non è da escludere la possibilità che una nuova sede della biblioteca comunale possa essere individuata nell’ambito del recupero dell’ex stabilimento Giontella, dove è in corso la realizzazione del ‘Palazzo della Salute’ e altre funzioni pubbliche, come ad esempio, il trasferimento in quest’area della farmacia comunale attualmente dislocata in uno stabile di via Firenze.
m.s.
