Bastia

ISCOP : è proprio un bel regalo di Natale

Mentre i partiti di centrosinistra sono impegnati tra tavoli, stati generali, primarie si, primarie no, ai cittadini il postino recapita una “bella sorpresa”.
Nessuno se l’aspettava più, invece inesorabilmente insieme alle bollette del metano, dell’energia elettrica e di tutte le altre scadenze del mese di Dicembre, arriva anche l’avviso di pagamento per l’ISCOP (la tassa di scopo).


Tutti i proprietari di immobili o terreni stanno ricevendo dal comune di Bastia, (uno dei pochissimi in Italia che ha deciso di utilizzare questa gabella), i bollettini per procedere al pagamento entro il 16 dicembre.  Non si sentiva proprio il bisogno di aggiungere alle scadenze di dicembre un ulteriore bollettino da pagare. Mentre in parlamento tutte le forze politiche fanno a gara per proporre misure per lasciare in mano ai cittadini qualche euro in più, a Bastia ci pensa l’amministrazione a ravanare nelle tasche dei contribuenti e prendersi una parte della tredicesima. Stessa cosa per le aziende che stanno combattendo contro la crisi economica, con il fatturato in calo e i costi in aumento, oltre all’ICI dovranno versare anche l’ISCOP. Non c’è che dire proprio un bel regalo di Natale!


Tassa di scopo, a cosa serve? A fare in modo che i cittadini possano contribuire alla realizzazione di alcune opere pubbliche. Bella soddisfazione… non c’è che dire. Ma allora tutte le tasse che si pagano da sempre a cosa servono?  Qualcuno lo spieghi se poi dobbiamo provvedere in proprio a pagare gli edifici scolastici o gli asili. E’ la solita storia tanto amata dal centrosinistra Tassa e spendi; con le tasse pagate da tutti e le spese fatte come gradiscono “loro”. Ho l’impressione che i cittadini ne hanno le tasche piene di questo sistema, e ne terranno conto al momento opportuno, come hanno fatto la primavera scorsa.
A questo proposito, è importante ricordare che in origine, anche i proprietari di prima casa, avrebbero dovuto pagare la tassa di scopo, indipendentemente dal reddito, solo per il fatto di possederla.  Piccola o grande, pagata o con il mutuo sopra, avuta in regalo o realizzata con tanti sacrifici. Per l’amministrazione di Centrosinistra, la casa è solo una “posta da tassare” e così hanno fatto. Incapaci di sopperire ai necessari ed inevitabili tagli dei trasferimenti dello Stato con eliminazione di sprechi. Ad esempio gli affitti pagati dal comune, tutti pensavano che calassero dopo la sistemazione della vecchia sede municipale, invece al rientro in sede degli uffici dei lavori pubblici corrisponde il trasferimento in affitto dell’anagrafe.


Se oggi i proprietari dell’abitazione dove abitano, non dovranno pagare l’ISCOP, è solo grazie al governo Berlusconi che per decreto  ha abolito l’ICI sulla prima casa escludendola dalla base imponibile.
Se fosse per Lombardi e i suoi assessori tutti avrebbero dovuto pagare una tassa in più, anche i pensionati al minimo proprietari di un monolocale. Poco importa se si fatica ad arrivare alla fine del mese.



Prima le tasse e poi i regali… Se avanza qualche spicciolo.

Francesco Fratellini
Coordinatore Comunale FI verso il PDL

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