Brozzi vota a sinistra da oltre 50 anni: ‘Ho pensato di strappare la tessera ma resisto’
TURBINE DI EMOZIONI
«E’ tre notti che non dormo per questa vergogna: era meglio l’accordo con Grillo»
di CRISTINA BELVEDERE
PERUGIA —«E’ TRE NOTTI che non dormo per i fatti vergognosi avvenuti dentro il Pd. Ero anche tentato di strappare la mia tessera di partito, ma sono uno abituato a combattere, a non mollare». Ha ancora la voce tremante dall’emozione Gianfranco Brozzi, 67 anni, membro del Direttivo comunale del Pd di Magione, con oltre 50 anni di attività politica alle spalle. «Ho iniziato a 18 anni dentro il Partito comunista — spiega Brozzi — e mai avrei pensato di assistere allo spettacolo vergognoso che è stato offerto dai vertici del Pd a noi militanti in questi giorni».
L’EX PRESIDENTE della Società Operaia di Mututo Soccorso di Magione non ha dubbi: «In questa situazione di profonda crisi economica, dove la gente si suicida perché non riesce ad arrivare con i soldi fino alla fine del mese, chi ha i privilegi si è permesso di partecipare all’assemblea del Pd, acclamando la candidatura di Prodi, cambiando però idea a distanza di poche ore. Ecco, sono convinto che questi cento parlamentari siano stati organizzati da qualcuno che aveva un obiettivo preciso».
SECONDO BROZZI, infatti, «anche il Partito democratico al suo interno ha i suoi ‘caimani’». Ma il vecchio dirigente non si ferma qui: «Perché era possibile l’accordo sul nome di D’Alema e non su quello di Prodi? Perché pochi giorni fa D’Alema è andato ‘in pellegrinaggio’ a Firenze da Matteo Renzi, dandogli solidarietà in merito alla sua esclusione dai grandi elettori? Una cosa è certa: così non si può più andare avanti».
Renziano della prima ora, Brozzi però ammette con onestà: «Qualche piccolo dubbio l’ho avuto anche sul ruolo di Renzi, ma credo in lui e penso che, alla fine, sia l’ultima carta che il Pd può giocarsi per riacquistare credibilità tra militanti e cittadini».
Certo, la macchina organizzativa del Partito democratico è molto complessa: «Prima di arrivare al congresso nazionale, bisogna organizzare i congressi di base, quelli delle Federazioni e quelli regionali. Quindi se ne riparla a settembre, se tutto va bene — afferma Brozzi —. Io voglio contribuire a cambiare le cose. Del resto, ho la politica nel Dna… ».
IL VECCHIO MILITANTE dichiara di non vedere di buon occhio la rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale: «E’ un’ottima persona, ma io sostenevo la candidatura di Romano Prodi. Il suo ultimo governo è caduto perché alcuni dei suoi parlamentari sono stati comprati, quindi la Presidenza della Repubblica poteva essere per Prodi una sorta di ‘risarcimento’. Quanto a Napolitano, è una persona valida ma ormai ha una certa età e purtroppo il suo nome è frutto di un ‘inciucio’ tra il Pd e Berlusconi. A questo punto era meglio fare un accordo con Grillo e votare Rodotà… ». Parola di vecchio militante
Uno Zeppavagone di Magione che viene inserito nella cronaca di Bastia e per giunta anche Renziano. Di Pietro direbbe CHE CIAZZECCA ?
Una cosa è sicura questo cognome a Bastia evoca FANTASMI.
Deluso dal PD? Non s’è il solo…
Il portale si chiama Bastia.it , dovrebbe contenere informazioni sulla nostra splendida città, o sui nostri concittadini.
Il PD po anche argì, forza Renzi e basta con la nomenclatura e la politica della demonizzazione degli avversari, è la giusta fine per chi considera gli avversari nemici e non è MAI stato propositivo per il paese e la stessa cosa la sta facendo il PD locale solo e soltanto demonizzazione degli avversari.
Forza Renzi per un’Italia finalmente matura per un bipolarismo propositivo Forza Ansideri per avere governato anche contro le maldicenze e avere risanato il Comune
Brutta cosa vivere sulle disgrazie degl’altri.
Per essere obbiettivi la sx invece di essere costruttiva, lavorare per l’Italia ha solo cercato di indebolire e di creare disgrazie e problemi alla controparte, mi sta bene, è il lavoro dell’opposizione ma è un modo preistorico di fare opposizione e oramai non recepito dai cittadini, almeno quelli moderati.
Questo è l’esempio che questo blog è di parte, bisognerebbe fare una raccolta firme per chiuderlo, ditemi voi che cosa c’entra questo articolo su Bastia.it, perché parlano di uno che fà di cognome Brozzi? Perché è del Pd? Che cosa c’entra con il comune di Bastia…… Assurdi.
Anche se fosse di parte caro l’incolpevole lei ha espresso il suo pensiero liberamente, questa è democrazia, già dimenticavo voi non ci siete abituati o con voi o sono brutti, cattivi, falsi, bugiardi, cominciate a pensare e a capire che ci sono molti pensieri e idee che devono coesistere e convivere.
Forza faccia un salto di qualità
Se proprio vuol sapere io sono di AN, e come volevo dimostrare sei uno dei tanti che pensa che appena uno da contro al Pdl o al blog, subito vi alterate scrivendo anche parole ingiurie, adieeeeeee……