Decide un rigore del puntero: lo Sporting cade anche in casa Aggredito un dirigente della squadra ternana a fine partita
di FABIO DI GIOIA
TERNI – Il derby è stato conquistato dal Bastia che ha battuto lo Sporting di una sola lunghezza. Fuori dal campo, invece, i tifosi degli ospiti rovinano la festa.
Un dirigente della formazione di casa è stato aggredito al termine del match da alcuni supporter e per questo è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per identificare gli aggressori.
Davvero un brutto episodio che riporta la violenza all’interno dei campi di calcio. Chiusa questa triste pagina, il lato sportivo della gara ha visto primeggiare, in una gara davvero avara di emozioni, il Bastia mentre continua il momento no dei locali.
Un punto nelle ultime tre gare per i ragazzi di Schenardi. Poco brillanti per impostare il proprio gioco nei confronti di un avversario cinico e spietato che ha saputo sfruttare al meglio gli episodi. La cronaca. Avvio soporifero nella prima parte del match, solo qualche sortita individuale da parte del Bastia. Al 24′, il primo sterile squillo di giornata con il tiro di Urbanelli che termina a lato senza impensierire l’estremo difensore temano. Trascorsa la mezz’ora, è sempre il Bastia a rendersi pericoloso: sugli sviluppi di un corner lo stacco e la conseguente cocciata di Occhipinti impegnano Paolucci. In chiusura di tempo si vedono i padroni di casa con il lancio di Rinaldi per Scappito che però viene anticipato dal portiere ospite. Dopo un noioso primo tempo la ripresa si accende dopo nemmeno tre giri sul cronometro. Fornetti pasticcia e perde il pallone in favore di Invernizzi che senza esitazione serve Urbanelli, fermato al momento della conclusione dall’intervento falloso di Brozzetti.
Per il direttore di gara non ci sono dubbi: penalty e cartellino giallo per il difensore. Sul dischetto si porta Invernizzi che realizza. 1-0 per il Bastia. Sotto di una rete Schenardi si gioca anche la carta Polidori. Al 10′, la punizione del neoentrato fa venire i brividi sulla schiena di Trollini ma la deviazione sulla conclusione dell’attaccante non porta i risultati sperati. Lo Sporting prova a reagire con una manovra nervosa come il tecnico biancoverdeamaranto che viene allontanato dal terreno di gioco. Le proteste dell’allenatore verranno, successivamente ampliate da quelle innescate per un fallo di mano di Bigi all’interno dell’area di rigore sul tiro di Cardarelli.
Al 39′, i padroni di casa hanno l’occasione per pareggiare i conti con l’avversario quando la verticalizzazione di Tramontano trova Polidori; il diagonale dell’attaccante finisce però fuori dallo specchio della porta. Nelle battute finali, Brozzetti rimedia anche l’ espulsione per doppia ammonizione. Episodio che racchiude la brutta prestazione dei ternani.
Spogliatoi il rammarico del tecnico temano: «La classifica ancora ci sorride ma…». Trillini: «Ha vinto la nostra voglia di vincere»
Schenardi: «Noi abbiamo sbagliato, ma anche l’arbitro…»
GABELLETTA – Una sconfitta che rinvia di un’altra giornata il raggiungimento effettivo della quota salvezza e che va a sottolineare il negativo momento di forma della squadra ternana. «Non riusciamo a creare palle gol esordisce Schenardi – nonostante la partita sia stata piuttosto equilibrata a cambiare le sorti del match è stato il calcio di rigore. La rete ha notevolemte cambiato il volto della partita».Successivamente, nell’analisi post-gara, un pensiero è andato anche al direttore di gara: «Noi — continua il tecnico – abbiamo commesso degli errori ma anche l’arbitro ha fatto la sua parte con il fallo subito da Fornetti nell’azione che ha portato al penalty e con l’intervento in area di Bigi con la mano; certi errori, anche se il Bastia ha giocato una buona gara, alla fine si pagano a caro prezzo». A sette giornate dal termine i punti in palio contano davvero tantissimo: «Per noi — conclude l’allenatore – la vittoria era importantissima ora bisognerà trovare sin dalla prossima giornata la serenità per ripartire, fortunatamente la classifica è ancora a nostro favore ma per una squadra giovane come la nostra la concentrazione risulta essere fondamentale».
Sull’altra sponda se la gode il tecnico bastiolo Sauro Trillini che incassa un altro risultato pesante: «Il girone di ritorno – afferma – lo possiamo tranquillamente paragonare ad un altro campionato aldilà dell’episodio che ha giocato a nostro favore. Tutte le squadre si sono rinforzate e con il diminuire delle partite a disposizioni i punti hanno un peso diverso soprattutto per noi che stiamo inseguendo. Per la nostra squadra ogni giorno è una finale». A contare soprattutto la freschezza e la determinazione degli ospiti: «Siamo venuti a Terni senza particolari timori pur sapendo le caaratteristiche dell’avversario, siamo stati capaci di ribattere con facilità; alla fine la nostra voglia di vincere è risultata determinate».
LE PAGELLE
Mattia entra e si vede Oresti detta i tempi Arcioni fra le due linee
SPORTING TERNI
PAOLUCCI 6.5: sempre la solita sicurezza, nulla può sul rigore di Invernizzi.
ANNIBALDI 6: nulla da rimproverarsi se non delle leziosità sicuramente da evitare.
LATTARULO 6: gara con poche sbavature contro due attaccanti di livello.
BROZZETTI 5.5: atterra Urbanelli, è l’episodio che deciderà la gara.
VALLERIANI 6: la sua gara non fa rimpiangere l’infortunato De Santis.
CHIANI 6: prestazione sufficiente pur non al massimo della condizione (7′ ST POLIDORI 6: ci prova in un paio di occasioni con poca fortuna).
FORNETTI 5: perde palla con ingenuità ma in sostanza la prestazione non è delle migliori. RINALDI 5.5: completamente al di sotto delle prestazioni offerte ad inizio campionato, offuscato. SCAPPITO 6: parte positivamente poi si spegne con il passare dei minuti, opaco (15′ ST MATTIA 6.5: porta vivacità a tutto campo senza risparmiarsi). CARDARELLI 6: il tiro placato da Bigi e buoni movimenti ma nulla dì più.
MATERAZZO 6: stesso discorso per il compagno di reparto. 31′ ST TRAMONTANO 6: non riesce a dare quel che serviva nella manovra offensiva.
ALL. SCHENARDI 5: corre forze fresche con scarso risultato.
BASTIA
BISCARINI 6: poco impegnato i pericoli si contano sulle dita.
CICCIOLI 6: vita facile con uno Scappito non al meglio della condizione.
OCCHIPINTI 6: pericoloso nel primo tempo con uno splendido colpo di testa.
BIGI 6: alcuni interventi discutibili ma dalla sua parte è difficile passare.
MARIANI 6: prova dì quantità più che di qualità.
TESTA 6: tiene alta la concentrazione dei suoi fino al triplice fischio.
ORESTI 6: sì batte con ardore rimediando anche il giallo per un netto fallo di mano. 25′ ST MARCHETTI: sv.
LO NARDO 6: spinge con costanza dall’inizio alla fine. 41’ST SILVESTRI: sv
ARCIONI 6: perno di raccordo efficiente nel gioco dei terminali offensivi. positivo.
URBANELLI 6.5: ci prova dalla distanza ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta, rimedia anche un calcio dì rigore. 46′ ST BATTISTELLI: sv.
INVERNIZZI 7: freddezza e precisione nella realizzazione del calcio dì rigore, ficcante.
ALL. TRILLINI 6: molto di suo nell’interpretazione tecnico-tattica della squadra.
SPORTING TERNI (4-3-3): Paolucci 6.5; Annibaldi 6, Lattarulo 6 Brozzetti 5.5, Volleriani 6; Chiani 6 (7′ st Polidori 6), Fornetti 5, Rinaldi 5.5; Scapito 6 (15′ st Mottia 6.5), (ardore& 6, & Materazzo fi (31′ st Tramontano 6). A disp.: Caselunghe, Baiocco, Ceccarelli, Talarico. All.: Schenardi S.
BASTIA (3.4-1-2): Biscarini 6; Ciccioli 6, Occhipinti 6, Bigi 6; Mariani 6, Testo 6, Oresti 6 (25′ st Marchetti sv), Lo Nardo (41′ st Silvestri so); Arcioni 6; Urbanelli 6.5 (46′ st Battistelli so), Invernizzi 7. A disp.: Tomassini, Fabris, Colosimo, Battistelli, Malokaj. All.: Trillini 65.
ARBITRO: Marchetti di Ostia lido 5.
MARCATORI: 3′ st rig. Invernizzi. NOTE: Al 20′ st viene allontanato il tecnico dello Sporting Terni Schenardi. Epulso Brozzetti (ST) per doppio ammonizione. Spettatori 180 circa. Ammoniti Oresti (B), Bigi (B), Brozzetti (ST), Annibaldi (ST), Ciccioli (B). Calci d’angolo: 6-5. Recupero: 0′ pt 4′ st.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.