Invernizzi: «Ad Arezzo per riprendere la marcia» Bastia con il dodicesimo uomo “in campo”

BASTIA – Che la sfida al “Città di Arezzo” scaldi i cuori, accade a tutte le squadre che ci vanno a giocare.

A Bastia magari quel che non si aspettavano era di affrontare gli aretini a pari punti in piena zona playout, come ammette il bomber uruguagio del Bastia, Walter Invernizzi: «Il nostro obiettivo era e rimane la salvezza, magari loro invece puntavano a qualcosa di più prestigioso. Giocheremo in uno stadio che per la categoria è un lusso, contro una squadra che ha sempre molti tifosi al seguito». Come seguito di tifosi però, neanche il Bastia è messo male. «Assolutamente no. – risponde – Abbiamo la fortuna di avere dei sostenitori molto presenti, sia in casa che fuori». Dopo un’ottima partenza, il Bastia ha avuto un momento di calo, per lo meno riguardo insultati, che è coinciso con un mese e mezza senza vittorie. Come si spiega tutto questo un giocatore esperto come Invernizzi? «Prima di tutto non Io chiamerei momento di calo. – tiene a precisare – Le nostre prestazioni sono state sempre molto buone, solo che non siamo stati altrettanti bravi negli episodi decisivi. Forse paghiamo un po’ di inesperienza, quello sì, come ad esempio a Castel Rigone mercoledì, dove abbiamo buttano via una vittoria con due ingenui errori».

Ma il Bastia ha tutte le carte in regola per risalire la china, a comincia-re dall’attacco che, con l’arrivo di Sedivec che va ad aggiungersi ad Urbanelli, Battistelli, Galli e lo stesso Invernizzi, è diventato atomico. «Una grande occasione per noi potersi allenare con un giocatore come Sedivec. Lui con la Serie D non c’ entra niente, ed in ogni allenamento c’è la possibilità di carpirgli qualche segreto. E vedrete che quando si rimetterà a posto fisicamente, ci darà una grossa mano.»

di DANIELE MILLETTI