Bastia

«Invernalissima», i podisti e il disamore

 


 BASTIA DOPO LE LAMENTELE DEI RESIDENTI PER LA CHIUSURA AL TRAFFICO  
 
 
UN AUTENTICO successo la 31ma «Invernalissima», la gara podistica che domenica scorsa ha registrato un record di partecipanti di oltre 1.500 atleti, tra cui 300 amatoriali.
Un motivo di orgoglio per l’Aspa, l’associazione che organizza l’evento, con un solo grave rammarico per le proteste di alcuni abitanti di Santa Maria degli Angeli, a causa dei disagi determinati dalla chiusura di alcune strade.
«Una spiacevole sorpresa — rileva Antonio De Martiis (nella foto), presidente dell’Aspa — soprattutto perché l’ampliamento del percorso oltre Bastia fino a Santa Maria degli Angeli intendeva essere un miglioramento della manifestazione, mirato a far conoscere il nostro territorio ai tanti atleti, stranieri o provenienti da fuori regione».
«Una competizione di livello — aggiunge De Martiis — , la più attesa dell’Umbria che curiamo ormai da anni con grande attenzione anche agli aspetti sociali. Questo è lo spirito che ci anima, secondo l’insegnamento del compianto avvocato Giuseppe Conforto che è stato tra i fondatori dell’Aspa». «Non solo eravamo formalmente in regola con tutte le autorizzazioni conclude il presidente dell’associazione promotrice — , ma avevamo concordato con il Comune di Assisi percorsi e modalità. In futuro cercheremo di evitare disagi del genere».


IN EFFETTI a Bastia non ci sono stati problemi di alcun genere, forse per la lunga esperienza consolidata negli anni.
m.s.

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