Invernalissima al Kenya

Podismo Ben 920 al via della mezza maratona che chiude la stagione della corsa su strada

Doppio trionfo africano nella 45esima edizione della classica di Bastia Umbra Tra gli uomini domina Kibet (che fa il vuoto dietro), Kerage super tra le donne

di Luca Uccellini
BASTIA UMBRA Da 45 anni chiude praticamente l’anno agonistico della corsa su strada dell’Umbria: è l’Invernalissima, manifestazione oramai punto di riferimento a livello nazionale nel panorama delle mezze maratone che richiama ogni volta a Bastia Umbra atleti da tutte le regioni, e per questa 45esima edizione, che da tempo si abbina al memorial Giuseppe Conforto, primo presidente dell’Aspa Bastia e copromotore della prima edizione nel 1978, sono stati 920 i partecipanti, in leggero calo rispetto al passato, che hanno tagliato il traguardo dei 21,097 chilometri del percorso di maratonina avente come sede di partenza e arrivo il centro Umbriafiere Maschiella e che si è sviluppato sul tradizionale tracciato che dopo un primo transito nel centro cittadino bastiolo, si è dipanato per gran parte nel territorio del comune di Assisi con passaggi nei luoghi francescani di Santa Maria degli Angeli e Rivotorto, il tutto in un contesto paesaggistico e architettonico molto suggestivo con la città serafica a fare da sfondo.Il keniano di Perugia Simon Kibet, dopo l’edizione scorsa, ha fatto sua anche questa Invernalissima corsa sempre in solitaria fin dai primi metri e chiusa in 1 ora 6 minuti 24 secondi con ben quattro minuti di vantaggio sul secondo, il marchigiano Ricci, di poco avanti al folignate Conti giunto terzo. Nel femminile successo come da pronostico per la keniana Nancy Kerage in 1.19.32, ma da evidenziare l’ottimo secondo posto della giovanissima bolognese Nausica Barberini Magnani al suo esordio in una mezza maratona corsa con grande intelligenza tattica; a completare il podio Federica Poesini che la settimana prima aveva corso la maratona di Reggio Emilia. Invernalissima volge lo sguardo anche al sociale dando in beneficienza parte del ricavato delle iscrizioni, e quest’anno destinataria della donazione è stata la onlus “Con Noi associazione di volontariato per le cure palliative” che opera per dare assistenza domiciliare sanitaria, sociale, psicologica, al malato e alla famiglia 24 ore al giorno. Conclusione con la cerimonia di premiazione alla presenza di Paola Lungarotti, sindaco di Bastia Umbra, Veronica Cavallucci, assessore allo sport del comune di Assisi, Carla Carnevali, presidente regionale Endas, Fabio Pantalla, vice presidente regionale della Fidal, Antonello Sterlini, presidente Con Noi. Tra le società al primo posto Atletica Winner seguita da Atletica Avis Perugia e Assisi Runners, mentre Atletica Civitanova è risultata la società più numerosa extraregionale. Il premio speciale del memorial Conforto è andato a Luca Giuliani e Roberta Gabrielli primi classificati delle categorie SM40 e SF40, e per tutti coloro che hanno tagliato il traguardo la medaglia dedicata ai luoghi interessati dalla corsa, la terza della serie, che riproduceva la Basilica di Santa e il Palazzetto Mediceo di Maria degli Angeli. RISULTATI MASCHILI Simon Kibet (U.P. Policiano)1.06.24; Marco Ricci (Cus Camerino) 1.10.32; Fabio Conti (Atl. Winner Foligno) 1.10.35; Luca Boinega (Atl.Urbania) 1.14.23; Lorenzo Boinega (Atl. Urbania) 1.14.25 RISULTATI FEMMINILI Nancy Kerubo Kerage (Acsi Campidoglio) 1.19.32; Nausica Barberini (Asd Francesco Francia) 1.21.06; Federica Poesini (Tiferno Runners) 1.27.41; Emanuela Varasano (Assi Giglio Rosso Fi) 1.29.08;Fabiola Cardarelli (#Iloverun Athletic Tr) 1.19.22.