Bastia

INTERVISTA L’IMPEGNO DI ROBERTO PROSPERI, PRESIDENTE EPTA-CONFCOMMERCIO

«Idee, professionalità e prodotti all’avanguardia»«LE NOVITÀ di questa nuova edizione? Ne cito solo alcune. I mobili polifunzionali, ossia utilizzabili sia per interno che per esterno. I materiali innovativi. I sistemi di sicurezza e le tecnologie per il risparmio energetico. Ma anche come poter realizzare, in piccoli spazi, un orto in casa. L’idea di attrezzare una piccola area verde per coltivare verdure e ortaggi ha preso piede da alcuni anni nelle grandi metropoli. Abbiamo voluta proporla anche a Umbriafiere». A parlare è Roberto Prosperi, presidente di Epta-Confcommercio.  Mode, tendenze, novità. Prosperi, cosa rappresenta Expo Casa? «E’ la fotografia del Paese che cambia, nella continuità. Gli italiani restano tradizionalisti, soprattutto per la famiglia e la casa. Proprio la casa è lo specchio del proprio modo di essere e della concezione della vita. Ecco, Expo Casa propone l’immagine di un Paese in continua evoluzione e che continua ad avere fiducia nel futuro». Cosa trova il visitatore a Umbriafiere? «In 6 saloni espositivi trova migliaia di prodotti all’avanguardia. Trova la professionalità e la competenza di numerosi professionisti presenti negli oltre 450 stand. Idee, suggerimenti e soluzioni per arredare, costruire, rinnovare e innovare la propria casa. A Expo Casa il visitatore entra in contatto con la ricerca, la tecnologia, l’ecosostenibilità, il design, il comfort e, in definitiva, identifica il proprio stile di vita, getta uno sguardo sul proprio futuro». Qual è il concetto di casa che si afferma? «Quello dell’essenziale. La modernità non ammette sprechi: è attenta al risparmio, non trascura il bello, né la funzionalità. Rispetta l’ambiente. La casa è al centro delle dinamiche sociali, di interessi e bisogni, ma anche di desideri e progetti di vita». Il programma prevede molti eventi. «Affronteremo il tema del risparmio energetico sia per le piccole e medie imprese ma anche per le abitazioni. Oggi sono in tanti a costruirsi la casa. Bene, costoro devono sapere che è possibile costruire a basso consumo energetico, con un forte risparmio economico. Questo credo sia il segnale che intendiamo dare come Epta-Confcommercio: puntare sulla tecnologia per far crescere la cultura dell’innovazione e del rispetto dell’ambiente. Il futuro è questo. E’ nelle nostre mani. Meglio, nelle nostre case». INTERVISTA L’IMPEGNO DI ROBERTO PROSPERI, PRESIDENTE EPTA-CONFCOMMERCIO«Idee, professionalità e prodotti all’avanguardia»— BASTIA UMBRA —«LE NOVITÀ di questa nuova edizione? Ne cito solo alcune. I mobili polifunzionali, ossia utilizzabili sia per interno che per esterno. I materiali innovativi. I sistemi di sicurezza e le tecnologie per il risparmio energetico. Ma anche come poter realizzare, in piccoli spazi, un orto in casa. L’idea di attrezzare una piccola area verde per coltivare verdure e ortaggi ha preso piede da alcuni anni nelle grandi metropoli. Abbiamo voluta proporla anche a Umbriafiere». A parlare è Roberto Prosperi, presidente di Epta-Confcommercio.Mode, tendenze, novità. Prosperi, cosa rappresenta Expo Casa?«E’ la fotografia del Paese che cambia, nella continuità. Gli italiani restano tradizionalisti, soprattutto per la famiglia e la casa. Proprio la casa è lo specchio del proprio modo di essere e della concezione della vita. Ecco, Expo Casa propone l’immagine di un Paese in continua evoluzione e che continua ad avere fiducia nel futuro».Cosa trova il visitatore a Umbriafiere?«In 6 saloni espositivi trova migliaia di prodotti all’avanguardia. Trova la professionalità e la competenza di numerosi professionisti presenti negli oltre 450 stand. Idee, suggerimenti e soluzioni per arredare, costruire, rinnovare e innovare la propria casa. A Expo Casa il visitatore entra in contatto con la ricerca, la tecnologia, l’ecosostenibilità, il design, il comfort e, in definitiva, identifica il proprio stile di vita, getta uno sguardo sul proprio futuro».Qual è il concetto di casa che si afferma?«Quello dell’essenziale. La modernità non ammette sprechi: è attenta al risparmio, non trascura il bello, né la funzionalità. Rispetta l’ambiente. La casa è al centro delle dinamiche sociali, di interessi e bisogni, ma anche di desideri e progetti di vita».Il programma prevede molti eventi. «Affronteremo il tema del risparmio energetico sia per le piccole e medie imprese ma anche per le abitazioni. Oggi sono in tanti a costruirsi la casa. Bene, costoro devono sapere che è possibile costruire a basso consumo energetico, con un forte risparmio economico. Questo credo sia il segnale che intendiamo dare come Epta-Confcommercio: puntare sulla tecnologia per far crescere la cultura dell’innovazione e del rispetto dell’ambiente. Il futuro è questo. E’ nelle nostre mani. Meglio, nelle nostre case».

Exit mobile version