Dopo il salvataggio dell’anziana si corre ai ripari
BASTIA UMBRA Dopo il salvataggio, avvenuto sabato, della donna di ottanta anni rimasta incastrata nel sottopasso di via Bulgaria (l’anziana è stata salvata dal volontario dei vigili del fuoco Luigi Brunacci insieme all’assessore Filiberto Franchi e con l’intervento successivo della municipale di Bastia e dei vigili del fuoco di Assisi), l’amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari, nel breve e nel lungo periodo.Ad annunciarlo è l’assessore ai Lavori pubblici Catia Degli Esposti: in attesa di risolvere in maniera definitiva l’inefficacia del sistema fognario (l’acquazzone caduto nei giorni scorsi aveva fatto sì che nel sottopasso ci fosse circa un metro e mezzo d’acqua, che aveva quasi completamente sommerso la parte inferiore dell’auto dell’anziana signora), l’assessore anticipa che l’amministrazione lavorerà “per installare una segnalazione di pericolo, un semaforo con molta probabilità, che interdica il traffico non appena la sonda che potrebbe essere installata rileverà una situazione di pericolo. Questo come approccio iniziale servirà a evitare che, in continuazione, le persone si trovino in condizioni di difficoltà”. Per quanto riguarda il sistema fognario, Degli Esposti si dice “consapevole che lì non si tratta di un intervento banale, anche perché riguarda un po’ tutta l’area ed è di difficile realizzazione con immediatezza”. Allo studio anche dei sistemi di pompaggio che, in qualche modo, possano attenuare l’effetto degli acquazzoni.
