Bastia

Interamna ko a Bastia ma esce a testa alta contro la capolista

VIRTUS BASTIA 89 INTERAMNA TERNI 71
VIRTUS BASTIA: Di Toro 7, Fondacci, Capezzali ne, Orlandi 4, Ragni G. 12, Burini 18, Canfora, Fondacci 3, Hanelli 12, Meccoli 17, Antonielli 9, Ragni F. 7. Allenatore:Calisti
INTERAMNA TERNI: Capotosti 1, Scodellaro 16, Minestrini, Piermarini 6, Pettine 6, Centonze 8, Menicocci 8, Alija 13, Arra 9, Dominici 4. Allenatore: Graziani Arbitri: Antonelli di Assisi, Piancatelli di Foligno
Parziali: 27-17, 21-24, 17-11, 24-19.

TERNI Il pronostico era decisamente in favore della squadra di casa e alla fine è stato rispettato con il successo della Virtus Bastia, ma l’Interamna si è giocata la partita durante tutto l’arco temporale ed alla fine è uscita a testa alta. La compagine del presidente Francesco Ciommei resta a quota 2 in classifica, ma con un calendario che nelle prime 5 giornate le riserva i confronti con almeno 3 squadre destinate ai piani altissimi del torneo.“Sicuramente da una sconfitta, che non è mai facile da digerire in generale, bisogna saper prendere le cose buone e quelle meno positive – il commento del coach ternano Filippo Graziani – di buono c’è che la squadra ha combattuto lungamente contro una corazzata. Ben allenata e tatticamente molto organizzata, oltre che tecnicamente. E abbiamo giocato alla pari per lunghi tratti della partita, sicuramente tutto il primo tempo che abbiamo chiuso all’intervallo lungo sotto di 7. Possiamo forse anche recriminare per aver approcciato in maniera un po’ sbagliata, perché abbiamo preso un paio di azioni di contropiede che hanno costituito un piccolo break, in parte recuperato perché siamo poi riusciti a prevalere nel secondo parziale contro questa grande squadra. Nel terzo semitempo gli avversari hanno fatto un altro break di +6, dilatando così il vantaggio. Ma nonostante loro avessero cercato di dare più spallate per chiudere il match, abbiamo sempre reagito con grande costanza e maturità a livello di testa. La cosa meno positiva è che abbiamo avuto un paio di momenti in cui ci siamo fatti infilare da transizioni offensive che poi alla fine hanno fatto la differenza. E’ un peccato perché, nel punteggio soprattutto, la differenza si è vista molto di meno. Però la crescita della mia squadra è evidente, nella mentalità e nella sicurezza di poterci giocare tutte le partite perché è quello che vogliamo fare”. A partire dalla prossima quindi, martedì 5 novembre (ore 21.15),quando alla Cupola Leo Seconi sarà di scena la Nestor Marsciano.
M.St.

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