AL VIA DA OGGI, sino al 29 gennaio, le iniziative per la settimana della memoria per non dimenticare la shoah e il genocidio degli ebrei nel secondo conflitto mondiale. Il titolo scelto per quest’anno è «Beato il tempo che non ha bisogno di eroi-Assisi dei Giusti» ed è frutto della collaborazione fra comune di Assisi, ufficio scolastico regionale, opera casa Papa Giovanni (che ha realizzato il museo) e l’associazione Italia-Israele.
Le iniziative saranno ospitate nel ‘museo della memoria’, inaugurato nel marzo scorso a Palazzo Vallemani per ricordare quanto si fece in Assisi, fra il 1943-’44, per salvare centinaia di ebrei. Oggi alle ore 10 l’incontro d’apertura sarà «Storie di un deportato: Mario Limentani», con la paretecipazione degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
La mattinata, aperta dal sindaco Claudio Ricci e da Maria Letizia Melina, direttore dell’ufficio scolastico regionale, sarà introdotta da Pippo De Vita e sarà incentrata sulla testimonianza di Limentani, deportato nei campi di sterminio di Dachau, Mautheusen, Melk ed Ebensee. Giovedì 26 gennaio, nell’aula magna del Marco Polo (ore 10) si svolgerà l’incontro «L’Umbria e i suoi Giusti: Assisi e il lago Trasimeno».
La mattinata, aperta dal sindaco Claudio Ricci e da Maria Letizia Melina, direttore dell’ufficio scolastico regionale, sarà introdotta da Pippo De Vita e sarà incentrata sulla testimonianza di Limentani, deportato nei campi di sterminio di Dachau, Mautheusen, Melk ed Ebensee. Giovedì 26 gennaio, nell’aula magna del Marco Polo (ore 10) si svolgerà l’incontro «L’Umbria e i suoi Giusti: Assisi e il lago Trasimeno».
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