BASTIA RAMONA FURIANI: «RITARDI E PARZIALITA’» ANCORA uno scontro in materia di insegne pubblicitarie tra amministrazione comunale e Pd, o meglio con la dirigente democratica Ramona Furiani che, nonostante la diffida a rettificare inviatale dall’ufficio legale di un grande cento vendita commerciale, continua ad accusare di gravi ritardi e parzialità la giunta del sindaco Ansideri. L’aveva già fatto a metà luglio, quando aveva ipotizzato una procedura ‘ad hoc’ a favore della multinazionale, che ha reagito chiedendo l’immediata rettifica. La Furiani l’ha fatta ottemperando all’invito perentorio, ma scaricando le responsabilità sul Comune criticato per ritardi ed omissioni, la tesi che è pubblicata sul portale web di giornale locale. Immediata e stizzita la replica della giunta: «I ritardi e le parzialità — rileva l’esecutivo comunale — sono da attribuirsi esclusivamente alla precedente amministrazione, espressione del Pd, che in 4 anni non è stata capace di rinnovare il regolamento, lasciando questo settore senza adeguata disciplina. Non solo, a fine legislatura è stato pubblicato un bando per l’appalto della gestione della pubblicità che l’amministrazione Ansideri ha bloccato nel luglio 2009, in tempo per evitare ulteriori guai».
DA ALLORA la giunta ha lavorato alla preparazione del nuovo regolamento, impegnando gli uffici in un’approfondita analisi, con la redazione di 320 chiede e la messa a punto di una ‘mappatura’. Sulla base di questi dati è stato formulato il regolamento per le insegne e per i mezzi pubblicitari, approvato l’8 luglio scorso all’unanimità, con i voti anche del Pd. «Si è trattato — ha rilevato l’assessore Francesco Fratellini — di un ottimo lavoro di squadra, che in breve tempo ha dato ottimi risultati».
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