BASTIA UMBRA (al.ga.) -L’amministrazione comunale bastiola non smette di lavorare sul Pip, piano degli insediamenti produttivi, della zona industriale del capoluogo mettendo mano ai vari aggiustamenti.Dal palazzo del municipio bastiolo, infatti, si fa sapere che “dei cinquantuno assegnatari dei lotti, selezionati in base al bando del 2000, diciannove situazioni sono sottoposte a ulteriori approfondimenti; tra questi, in due casi si va all’archiviazione del procedimento,altri due assegnatari hanno espresso la volontà di restituzione dei rispettivi lotti,che saranno rimessi a bando pubblico per la riassegnazione,altri tredici hanno manifestato interesse a aderire al regolamento,che consente la stipula di una convenzione che prevede un nuovo vincolo di ulteriori quattro anni a decorrere dall’inizio dell’attività produttiva, periodo entro il quale non sarà possibile vendere,affittare il lotto, né l’eventuale manufatto realizzato.Altri due casi sono ancora da definire: per uno la procedura è sospesa in attesa di chiarimenti documentali da parte dell’assegnatario, mentre per l’altro è prevista l’attivazione della procedura di retrocessione
del lotto, mediante revoca dell’assegnazione e con l’applicazione della sanzione del 20 per cento delprezzo pagato per il lotto”.
