Zootecnia La 41esima edizione si svolgerà a Bastia dal 27 al 29 marzo

BASTIA UMBRA – Fare ancora un passo avanti rispetto agli ottimi risultati raggiunti nel passato: e l’obiettivo della prossima edizione di Agriumbria, in programma dal 27 al 29 marzo prossimo all’Umbriafiere di Bastia Umbra. Per presentare la filosofia della quarantunesiina edizione si e svolto nei giorni scorsi un incontro nella sede di Umbriafiere Spa, presenti, tra gli altri, i componenti del comitato tecnico-scientifico, composto dai rappresentanti di associazioni agricole e di allevatori, enti pubblici ed associazioni di categoria che collaborano con Umbriafiere Spa all’organizzazione della manifestazione. «La quarantesiina edizione ha raggiunto
risultati eccezionali – ha detto Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere Spa – con oltre 65mila visitatori. Vogliamo puntare sull’innovazione e proseguiremo l’iniziativa di collaborazione con gli istituti alberghieri ed agrari del territorio regionale».
Il professor Angelo Frascarelli, docente di economia e politica agraria all’Università degli studi di Perugia, ha posto l’accento sul fatto che «Agriumbria costituisce un punto di riferimento per il comparto agricolo a livello nazionale, occorre fare un passo avanti». Nel corso dell’incontro, tra l’altro, è stato anticipato che verrà organizzata un’iniziativa comune tra universitari e studenti degli istituti agrari ed alberghieri.
Sarà realizzato inoltre un lavoro sull’evoluzione del mercato agroalimentare – da ieri ad oggi – che verrà illustrata nel primo giorno della manifestazione con il coinvolgimento di imprenditori giovani e anziani. Per favorire l’interesse intorno alla manifestazione, anche al di fuori dei tre giorni della rassegna, saranno organizzati incontri sulle energie rinnovabili, presenti imprenditori delle varie categorie (allevatori, macellai, trasformatori).
Di fatto l’edizione di quest’anno sarà caratterizzata da maggiori iniziative espositive e minori dibattiti.

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