LA FIERA Continua il ciclo di seminari a Expo Emergenze che prosegue fino a domani all’Umbriafiere di Bastia
BASTIA UMBRA Promuovere una cultura della sicurezza sempre ed ovunque. La scelta della giunta regionale è stata quella di valorizzare all’interno di Expo Emergenze 2012, la fiera sulla sicurezza a 360° in svolgimento all’Umbriafiere di Bastia finoa domani,precise competenze emeto di per la tutela della vita delle persone in ogni situazione sia ordinaria che straordinaria.E’convinzione condivisa infatti che nell’esprimere il concetto della tutela della vita, l’Umbria deve percorrere la strada dell’affermazione e della condivisione di una cultura della sicurezza che divenga parte integrante non solo dell’attività lavorativa,ma che coinvolga soprattutto il cittadino sottoogni aspetto delle attività che pone in essere dentro e fuori la propria famiglia. Di tutto questo si è perlato ieri durante il seminario:“La prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”che si èaperto conil filmato predisposto dal tavolo permanente dei professionisti della sicurezza in ricordo dei tragici eventi del 2007 della ThyssenKrupp di Torino. Gli organizzatori hanno inteso esprimere un monito rivolto a tutti gli attori della filiera della sicurezza nelle aziende affinchè simili tragedie non abbiano a ripetersi; a tal proposito l’evento è stato dedicato alla memoria delle vittime. L’assessore Stefano Vinti ha anche ricordato i quattro morti della Umbria Oli di Campello sul Clitunno del 2006. Tra gli argomenti di particolare interesse trattati,sono quelli legati al rapporto tra semplificazione e autocertificazione in materia di antincendio. A seguito infatti delle norme nazionali di semplificazione e della ultima norma regionale inmateria si Scia (segnalazione certificata di inizio attività) i professionisti sono chiamati in alcuni casi a certificare la corretta applicazione della normativa antincendio. Il seminario ha voluto dare gli strumenti per una corretta, consapevole e responsabile certificazione. Altri temi trattati sono stati la sicurezza in presenza di anziani e disabili e quello della gestione delle emergenze negli edifici scolastici, case di cura e ospedali ed in tutti quei luoghi nei quali la sicurezza assume un ruolo di particolare rilevanza considerata la natura dei soggetti coinvolti, oltre a formare i lavoratori stessi sulle procedure da adottare nelle situazioni emergenziali. In realtà questo incontro è solo l’inizio di una sinergia tra Regione Umbria, collegi e ordini, direzione regionale dei vigili del fuoco e parti sociali in materia di sicurezza in rapporto con la disabilità.A tal proposito l’assessore Vinti confermando comunque l’impegno a continuare la strada intrapresa ha denunciato che a fronte di nove milioni di euro di richiestada partedi soggetti diversamente abili per far fronte al problema della barriere architettoniche, gli stanziamenti dello Stato sono stati azzerati, aggravando ancor più le condizioni di vita delle persone diversamente abili.
IL PUNTO La tecnologia ha fatto passi da gigante con dispositivi che permettono il salvataggio di persone con difficoltà di movimento
AUSILI D’EMERGENZAPER LA DISABILITA’
BASTIA UMBRA-Expo Emergenze, in questi giorni di allerta maltempo, da semplice fiera espositiva si è trasformata in una sorta di presidio per l’emergenza e il soccorso. Tutte le forze istituzionali, infatti, -Vigili del fuoco,Croce Rossa Italiana, Croce Bianca, Misericordia, Guardia di finanzia, Protezione civile, Carabinieri,Esercito, Soccorso alpino e speleologico, Corpo Forestale ecc.. -hanno una propria rappresentanza all’Umbriafiere per la prima manifestazione nazionale della sicurezza e della prevenzione. E molteplici sono state le reali richieste di intervento soprattutto nei centri abitati umbri più colpiti dalla neve che ieri è tornata a farci visita, anche a quote molto basse. Girando tra gli stand della fiera, partecipando ai seminari tecnici ci si rende conto che una buona organizzazione può fare la differenza. E’ fondamentale anche la disponibilità di strumenti e mezzi all’avanguardia che consentano di sfidare le condizioni metereologiche e le catastrofi peggiori. Una buona attrezzatura permette di fornire soluzioni immediate, andando in contro ad esigenze specifiche,comenel caso delle persone portatrici di disabilità, che in una situazione di rischio si trovano doppiamente in difficoltà, soprattutto per l’impossibilità dimuoversi agevolmente. E’ qui che l’alta tecnologia entra in campo, con soluzioni semplici ma di
estrema efficacia e funzionalità, come nel caso delle carrozzine di evacuazione progettate e realizzate da Neatech, con ruote speciali agili sia nell’acqua che sulla neve e specializzate nella discesa delle scale, anche le più impervie e fuori normacome quelle dei palazzi antichi. Per le esigenze relative alladisabilità negli spostamenti soprattutto nelle abitazioni dotate di scale, davvero pratiche e risolutive sono le carrozzine dell’azienda Ksp, pratiche per il sollevamento in completa sicurezza.
di Benedetta Mattiacci
comments (0)
You must be logged in to post a comment.