Bastia

Inaugurazioni, lavori stradali e archeologia industriale: troppa grazia

BASTIA DALLA SEDE COMUNALE RISTRUTTURATA ALLA RIPAVIMENTAZIONE DEI VICOLI, ALLA TORRE DELL’ACQUEDOTTO  


BASTIA UMBRA – Non finisce di stupire l’amministrazione comunale che, soprattutto da inizio estate, è una fucina di novità. Attese e scontate quelle ludiche e culturali, con le serate in piazza e le manifestazioni di periferia. Più interessanti le opere che vengono alla luce, come l’inaugurazione della sede comunale ristrutturata e la ripavimentazione di via Colomba Antonietti. Questo lungo vicolo, rinnovato, un po’ preoccupa: perché, se soddisfa sul piano estetico, crea qualche problema con i sassi posti ai bordi della pietra, in particolare ai pedoni meno giovani.
Se poi si volessero rifare le pavimentazioni di tutti i vicoli allo stesso modo, sarebbe il caso di riparlarne nelle sedi e nei modi adeguati. Da ultima la novità della torre ‘piezoelettrica’ (un modo elegante per definire la cisterna dell’acquedotto comunale, in fondo a viale Umbria.
Alcuni anni fa la struttura è stata messa in sicurezza dalla giunta Bogliari, e oggi l’amministrazione Lombardi l’ha trasformata in un ‘camaleonte’: cambia colore di notte con effetti che richiamano l’attenzione dei cittadini.
In una nota l’amministrazione comunale ricorda di aver effettuato numerosi interventi nell’area in questione: una nuova rotatoria, la sistemazione del verde ed il conseguente riordino dei posti macchina. La sistemazione non impeccabile della rotatoria stradale dovrebbe indurre la giunta a maggiore attenzione in interventi del genere. Da ultimo ha anche provveduto al tinteggio del conservone e alla sua illuminazione. All’imbrunire il colore è cangiante, alternando una serie di colori che sfumano via via mutando tonalità.

«UN OTTIMO esempio di valorizzazione — ha dichiarato l’assessore Moreno Marchi —. E’ nostra intenzione farne un monumento dei giovani di Bastia».
m.s.

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