Le Poste tagliano un altro nastro Punto-vendita, ma le code restano



BASTIA — Migliorano e si moltiplicano i servizi bancari e commerciali di Poste Italiane, presenti a Bastia con nuove iniziative; tuttavia permangono problemi seri e lunghe code di utenti nella pur moderna sede del capoluogo comunale, che è stata recentemente ristrutturata. Andiamo per ordine. La filiale di Foligno, da cui dipendono i servizi postali di un vasto territorio, ha scelto Bastia per aprire il primo punto- vendita «Kipoint», società costituita da «Sda Express Courier» e Poste Italiane, che è stato inaugurato in via S.Costanzo. Nel punto-vendita, che rimarrà aperto da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, sabato dalle 9 alle 13, è possibile richiedere un’ampia serie di servizi e prodotti per le esigenze di privati, studi professionali e piccole aziende. «Kipoint» è la rete di negozi in «franchising» che opera su tutto il territorio nazionale come Centro servizi per spedizioni, gestione documentale e come rivenditori di prodotti nel settore della telefonia. Fin qui le novità positive, ma c’è da sottolineare aspetti tutt’altro che incoraggianti nel pur moderno ufficio postale del capoluogo, dotato delle migliori tecnologie, anche dal punto di vista della sicurezza, dove però si registrano ancora oggi disagi per gli utenti costretti a lunghissime code. Nonostante la disponibilità di sei sportelli per i conti correnti postali, ne vengono aperti un numero inferiore. L’altro pomeriggio, nonostante la presenza di numerosi utenti ne era attivato uno solo. Ad oltre due mesi dall’inaugurazione della sede rinnovata, non è attivato il sistema «tagliacode» e per un versamento è necessario mettersi in fila e dover attendere anche un’ora per il disbrigo di una semplice operazione.
m.s.

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