Bastia

In trecento omaggiano Salvatore Puccio: «E’ la vittoria più bella»

CICLISMO GRANDE FESTA PER IL VINCITORE DEL GIRO DELLE FIANDRE (UNDER 23). LA COLUMBIA SI FA AVANTI E CHIAMA IL CAMPIONE GRANDE FESTA degli sportivi petrignanesi a Salvatore Puccio reduce da un inizio di stagione sfolgorante culminato con il successo nel Giro delle Fiandre, gara di Coppa del Mondo riservata alla categoria Under 23. Una serata di gala, al ristorante Trancanelli di Petrignano, con oltre trecento presenti accuratamente preparata dal primo tifoso di Puccio, vale a dire il presidente dell’Unione Ciclistica Petrignano, Orlando Ranucci. «Avevo capito che ci sarebbe stata una festa in mio onore — ha commentato Puccio — ma non immaginavo che ci sarebbe stata così tanta gente. Questa è la vittoria più bella. E’ un periodo davvero strepitoso, pieno di importanti successi, che però vengono da grandi sacrifici, che condivido con la mia famiglia e la mia ragazza Francesca. E non posso che ringraziarli per questo. Così come ringrazio l’Uc Petrignano e Orlando Ranucci».
AD ACCOMPAGNARE il ciclista i due tecnici della sua attuale società, Team Hopplà di Empoli, Riccardo Forconi e Simone Borgheresi. Durante la serata è trapelata anche la notizia, confermata poi da Ranucci, che Puccio all’inizio della prossima settimana sarà in Inghilterra invitato da una delle società più forti del circuito professionistico, la Columbia che annovera tra le sue fila gente con il fluoriclasse australiano Mark Kavendish. Ecco che quindi si aprono per il 22enne ciclista le porte del professionismo, ovviamente a partire dalla stagione 2012. Ed a spingere Puccio verso l’elitè del ciclismo mondiale è proprio il tecnico Forconi: «Puccio — afferma Forconi — ha delle grosse qualità. Sicuramente passerà tra i professionisti fin dalla prossima stagione. E’ un ragazzo che va stimolato ad attaccare. Forse ha perso un paio d’anni, ma nel ciclismo la sua è l’età giusta per il grande salto». «Quando è arrivato in Umbria 11 anni fa — ha detto un emozionato Orlando Ranucci — Puccio era un ragazzino che prometteva bene, poi con l’Uc Petrignano ha vinto 20 gare da esordiente, 18 da allievo ed una decina da juniores. Lui ha delle grosse qualità. E’ uno che non molla mai».

Nazione-2011-05-01-Pag08

Exit mobile version