BASTIA – Continua la stagione teatrale al cinema-teatro Esperia di Bastia Umbra.
Il programma prevede questa sera alle ore 21,15 lo spettacolo “Storie di Futbol” con R.Ciammarughi e E.Allegri. Informazioni: 075/7980672 oppure 349.3694469.
Le “Storie di Futbol” messe in musica
A Bastia Umbra si “narrano” racconti di calcio
Lo spettacolo musicale di Ramberto Ciammarughi ed Eugenio Allegri andrà in scena stasera al Teatro Esperia
di DANILO NARDONI
Bastia Umbra -Il calcio e anche musica, La musica è anche una partita a calcio. Specialmente quando si narrano storie di football. Ed un racconto sul calcio e sui calciatori, per amanti e non, andrà in scena stasera al Cinema Teatro Esperia di Bastia Umbra per provare ad unire le due “arti”. “Chi non conosce il bosco cileno, non conosce il nostro pianeta”, scriveva il grande poeta Pablo Neruda. Lo stesso si dovrebbe sillabare per il futbol, almeno in Sudamerica, dove ha inizio il racconto di calcio e dei calciatori di “Storie di Futbol”. Da un’idea di Ramberto Ciammarughi e Pino Menzolini, lo spettacolo vede esibirsi sul palco Eugenio Allegri, Pino Menzolini e Stefano Venarucci accompagnati al pianoforte dallo stesso Ciammarughi e alle percussioni da Leonardo Ramadori.
Nel percorso si incontrano l’ala destra Garrincha, matto e mulatto, e poi ancora un gruppo di “vecchie glorie”, sedute al tavolo di un ristorante, che si provocano, si pungolano, si divertono, scherzano, bevono, piangono. Così si può an-che ascoltare dalle parole di Allegri: “Il calcio senza pugno non lotta, non é gara; non è lo scontro nobile che onora chi lo gioca. Pertanto, se nobiltà si va cercando, il calcio passa da Firenze e si dice fiorentino, ma potrebbe anche chiamarsi Florentinio. perchè anche lì, trapassando spazio e tempo, si impiantano storie di meticci, che poi germogliano in montagna, dagli Appennini alle Ande; ystoire “de amicis”, porqué il calcio è macho. La Rubia Ferreira però è donna, e che donna: fresca, fatale, ondulata e profumata come un rigore, infinito quanto il mondo, parato, con la grazia dell’airone, da un felino; El Dato Diaz, indio araucano, vecchio, impolverato e innamorato”.
Ciammarughi pensa poi alla musica. Pianista e compositore di Assisi, inizia la propria attività nei primi anni ’80 suonando da solo e in trio in un gran numero di jazz club italiani. Da anni annovera numerose partecipazioni nei principali jazz festival e rassegne musicali in Italia ed all’estero. In tanti anni di carriera ha collaborato con i migliori musicisti italiani, e vanta alcune partecipazioni in concerto ed in sala d’incisione, con importanti artisti stranieri: Randy Brecker, Billy Cobham, Steve Grossman, John Clark, Dee Dee Bridgewater, Vinnie Colaiuta, Jimmie Owens ed altri. Annovera anche occasionali presenze nel campo della musica contemporanea collaborando, tra l’altro, con il gruppo “Artisanat Fourieux” di Perugia. E inoltre compositore e arrangiatore di colonne sonore per spettacoli teatrali e installazioni di arte figurativa.