Bastia

In aumento gli astenuti Pecci: «Crolla il centrodestra»

ANALISI DEL PRIMO CITTADINO «Risultato positivo»
BASTIA UMBRA C’era la curiosità di vedere, a cinque mesi dalle Comunali che avevano portato Erigo Pecci alla carica di sindaco per il centro sinistra, con grave scorno per il centro, lo stato di salute delle forze politiche a livello locale. Già, perché con Pecci, lo schieramento progressista aveva riconquistato il Comune dopo quindici anni, approfittando anche delle divisioni e dei veleni sul fronte avversario, nonostante i tentativi di ricomposizione in extremis. Due i dati che emergono subito guardando ai numeri delle ‘Regionali’. In primo è che fra le Comunali di giugno e le Regionali dell’altro giorno sono aumentati coloro che hanno deciso di non recarsi a votare. Il secondo è che lo schieramento di centrodestra ha perso voti, molti. Se a giugno i votanti per il Comune erano stati oltre 11.300 questa sono stati 8.750, con un calo di oltre 2.500 persone. Ma soprattutto, fra gli astenuti,è il centrodestra a perdere voti (oltre 2.000) mentre il centrosinistra nel complesso ne perde poco più di un paio di cento). «Questa tornata elettorale è andata meglio della Comunali – dice Erigo Pecci, sindaco di Bastia Umbra -: alle Comunali le due ‘destre’, al primo turno, avevano la maggioranza, poi al ‘ballottaggio’ abbiamo vinto. In questo caso la maggioranza sta a sinistra, con il centrodestra che è crollato a Bastia come in tutta l’Umbria. C’è anche un aumento dell’astensionismo: per disaffezione? E’ fisiologico? Si tratta di un dato da analizzare. A Bastia la presenza nel centrodestra di Catia Degli Esposti, già candidato sindaco, non ha spostato nulla di più mentre il risultato del centrosinistra è di certo positivo».

Sul piano dei numeri, a Bastia Umbra Stefania Proietti ha ottenuto 4.378 preferenze pari al 51,18% (le liste si erano fermate a 3.316 voti (48,22%).A Donatella Tesei sono andati 4.005 voti (46,82%), rispetto alle 3.424 preferenze delle liste (49,79%).

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