Bastia

In 3.000 ai Giochi Studenteschi

Avis presente alla kermesse che si svolge ad Assisi e Bastia
Le gare della finale regionale si svolgeranno dal 10 al 12 maggio
Il presidente del Coni Conti. “Scuole importanti per lo sport”

PERUGIA – Ultimo atto per i Giochi Sportivi Studenteschi. Dopo le finali provinciali, ieri, alla sala riunioni dell’Ufficio Scolastico Umbria, è stato dato il via libera alle finali regionali.
A presentare l’ultima tappa dello sport legato agli studenti sono in molti: dallo stesso Ufficio Scolastico Regionale, con il direttore Letizia Melina, al Coni regionale, con la presenza di Valentino Conti; senza però dimenticare il Centro Italiano Paralimpico, e la partecipazione, ormai immancabile, dell’Avis Umbria.
Insomma una kermesse di enti interessati da sempre allo sport, in grado di venirsi incontro e di cooperare per realizzare quella definita da Letizia Melina “la massima espressione delle attività sportive scolastiche a livello territoriale”.
Alla presentazione dell’evento, che vedrà circa 3000 studenti impegnati il 10 e il 12 maggio nei vari impianti sportivi di Bastia e Assisi, sono intervenuti anche le parti istituzionali interessate. Dopo un breve elenco degli sport (Badminton, Calcio, Pallavolo, Tiro con l’arco, Tennistavolo, e così via), a prendere parola è stato proprio l’assessore allo Sport della Provincia di Perugia, Roberto Bertini, che ha ribadito quanto la collaborazione tra l’Usr Umbria e la Provincia sia importante sotto ogni aspetto, soprattutto per quanto riguarda la formazione sportiva e il rilancio del turismo scolastico sul territorio.
A chiudere la carrellata sulle istituzioni presenti è stato il sindaco di Bastia, Stefano Ansideri: “Per il nostro comune è stato un sacrificio molto grande riuscire ad organizzare tutta la manifestazione; detto ciò sottolineo che questo sforzo sarà ripagato in pieno dalle splendide giornate di sport che si svolgeranno nel nostro comune. Abbiamo messo a disposizione anche l’Umbria Fiere in caso di pioggia, in modo da avere uno spazio ampio e al coperto per poter praticare anche gli sport come il tiro con l’arco”.
Molto fiero della collaborazione anche il presidente Giovanni Ma-gara dell’Avis Umbria, che ha ricordato l’impegno che ogni anno l’Avis mette in eventi sportivi di questo genere e nella formazione dei giovani alla donazione del sangue.
Infine, chiudere tutta la presentazione, è stato il turno di Valenti-no Conti, presidente Coni Umbria: “Il nostro ruolo di Comitato Olimpico è quello di essere presenti ad eventi sportivi di questa rilevanza e di dare un valore aggiunto al lavoro di formazione nelle scuole. Per organizza-re questa finale c’è voluto impegno e grande spirito di sacrificio per raccogliere tra i 70.000 e gli 80.000 euro per organizzare il tutto. Siamo convinti che tramite le scuole si possa veicolare l’intervento dello sport anche in altri ambiti, tesi a rilanciare l’importanza del territorio umbro e l’economia della regione”. Ora la scena sarà tutta per gli studenti protagonisti delle gare.
Abramo Chiccarelli

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