Imu, il comune esenta gli agricoltori

IMU, PRG E PU terreno di scontro politico. Il Comune, riguardo all’Imu, in particolare per il settore agricolo, segna un punto a suo favore, dopo il tanto parlare.
«Per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli a titolo principale del Comune di Assisi è prevista l’esenzione dal pagamento dell’Imu su tutti i fabbricati a uso strumentale, quali stalle, fienili, rimesse attrezzi, magazzini, uffici e simili — spiega Moreno Massucci, assessore al Bilancio —; l’esenzione si estende anche ai terreni coltivati o incolti. Inoltre, i terreni edificabili in base agli strumenti urbanistici vigenti o adottati, se posseduti e condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli, sono esenti dal pagamento dell’Imu. L’esenzione dall’Imu per il mondo agricolo — conclude Massucci — raggiunta anche con il contributo delle categorie di rappresentanza, rappresenta il riconoscimento dell’alto valore di un lavoro che è nella nostra tradizione, che ci ha fatto crescere e che rappresenta un settore importante per il Comune di Assisi».Ma Simone Pettirossi, capogruppo del Pd, va all’attacco proprio su Imu e pianificazione del territorio: «I proprietari di terreni agricoli, ora inseriti nelle aree edificabili nel nuovo Prg, dovranno pagare un’Imu più alta per terreni su cui non sarà mai possibile costruire nulla. Quello che è certo è che non rivedranno più i loro soldi». Pettirossi parla poi di «logica elettoralistica», da parte della maggioranza che, per ottenere consensi, alla fine della scorsa consiliatura, ha approvato tantissime osservazioni facendo lievitare le volumetrie potenziali del nuovo Prg; scelta che rischia di produrre gravi disagi e danni economici per i cittadini.IL CAPOGRUPPO DEL PD critica anche le scelte fatte negli ultimi anni in campo urbanistico, a cominciare dal Puc di Santa Maria degli Angeli, i cui effetti pratici si stanno rivelando oltremodo ingombranti.«I cittadini dovranno pagare di più per terreni edificabili solo sulla carta, alcuni dei quali potrebbero tornare ad essere agricoli, al momento dell’approvazione definitiva del Prg — spiega ancora Pettirossi —. E intanto si evidenzia sempre di più lo scempio del nostro territorio, dal punto di vista paesaggistico, legato alla cementificazione selvaggia di questi anni; inizia a essere visibile a Santa Maria degli Angeli, dove sta sorgendo una mega-struttura dietro alla Basilica che ne impedisce ormai la vista e che oscura il cono panoramico di Assisi».
Maurizio Baglioni