Imprese e istituzioni devono collaborare per superare la crisi economica.

Paola Mela, Presidente ConfArtigianato Bastia/Bettona, e Giorgio Buini, Presidente ConfArtigianato Assisi/Cannara, propongono alle colleghe associazioni e alle istituzioni: “lavoriamo insieme per il benessere del territorio”. E ipotizzano la conversione delle aree industriali dismesse in spazi permanenti espositivi-commerciali.

Il comprensorio Bastia/Bettona e Assisi/Cannara  è  ricco di imprese produttive e commerciali e vanta una tradizione imprenditoriale che si pone tra le più importanti della regione Umbria, eppure, seguendo il flusso economico che vive l’intera nazione, soffre a causa di un letargo economico.
Esiste quindi una parola d’ordine da cui le nostre aziende non possono prescindere nel costruire il futuro: rivitalizzare. I prossimi passi che le attività produttive compieranno devono necessariamente partire dalla programmazione di un rilancio in larga scala.
Inoltre, è bene ricordare a istituzioni, sindacati di categoria, amministrazioni comunali e regionali, insomma, a tutti gli enti preposti a supportare le imprese, che queste nel corso degli anni hanno dato lavoro a migliaia di persone, riuscendo a costruire un tessuto economico importante.
Ciò che occorre per lo sviluppo della realtà comprensoriale è quindi la sinergia tra impresa e istituzioni, oltre a mete verso cui orientare il cammino evolutivo che soddisfi le nuove esigenze delle imprese; è questa l’unica strada che offre un’alternativa concreta alla fase di stallo che dura oramai da troppo tempo.
Affinché questo avvenga, l’evoluzione individuale dell’impresa deve necessariamente essere accompagnata dalla crescita della sensibilità istituzionale.
 
Tra i progetti che abbiamo sottoposto all’attenzione degli operatori economici che rappresentiamo, ci sentiamo di proporre il ripristino di alcune delle aree industriali dismesse.
Queste sedi potrebbero essere riadattare e utilizzate nuovamente per fini espositivi-commerciali permanenti e essere messi a disposizione delle piccole e medie imprese, colonne portanti dell’economia Umbra. In questo modo si potrebbero convogliare nuove possibilità di mercato, compreso quello estero, all’interno del territorio. Bastia Umbra si pone da sempre, per ubicazione, come una piazza che ben si presta a accogliere questo tipo di iniziativa e che rimane ben raggiungibile dai più bei balconi verdi dell’Umbria.

In conclusione, la ConfArtigianato Bastia Umbra/Assisi lancia un appello a tutte le associazioni di categoria, alle forze politiche e a chi è vicino all’impresa: abbattiamo il personalismo e lavoriamo insieme per una causa a tutti cara: il benessere del territorio che abitiamo. Il Direttivo ConfArtigianato Bastia/Assisi  vuole farsi portavoce della creatività economico-culturale delle imprese del territorio, che non si limitano a rifiutare l’economia dominante, ma che anzi si tendono alla ricerca di nuovi stimoli che migliorino lo stile di vita.

Confartigianato Bastia Umbra e Bettona 
Paola Mela