Locali costretti sempre a inseguire. L’unico rammarico, una traversa: finisce 1-2
La diabolica marcatura di Arcioni disorienta i biancorossi
Partita molto combattuta con eccesso di agonismo Ben tre i giocatori espulsi
BASTIA: Tajolini 6.5, Marchi 6, Passetti 5.5, Frenguelli 6, Zanchi 6, Ladner 5,5 (28′ st Paradisi 6), Battistelli 5.5, Vantaggi 6 (28’st Giacometti 6), Cicchirillo 5.5, Marianeschi 6.5, Biagini 6. A disp.: Sensi, Silva, Cervelli, Gorietti, Galli. All: Tobia.
BASTARDO: Busciantella 6, Pottini 6.5, Galardini 6, Boccali 6,5, Alunni 6.5, Batini 6, Ceceroni 6, Arcioni 5,5,Lensi 6,5 (34′ st Nampli 5), Moroni 6,5 (41’st Nocera sv), Malocay (47′ st Santi sv). A disp.: Battistelli, Bacci, Fiorani, Massini. All. Capponi.
ARBITRO: Agrò di Terni(Fraschetti-Pelliccia)
RETI: 6’pt Arcioni; 45′ pt Marianeschi; 6′ st Lensi (rigore). NOTE: espulsi Battistelli, Passetti, Arcioni.
BASTIA UMBRA – Rovinosa sconfitta interna del Bastia ad opera di un sorprendente Bastardo. Doveva essere la gara del riscatto per i bastioli , è stata invece un’altra debacle. Colpita quasi a freddo dalla diabolica rete per certi versi di Arcioni, il Bastia per più di mezzora è rimasto in balia dell’avversario, sempre abile nelle ripartenze grazie al buon lavoro di filtro di Moroni e il gran correre di Lensi. Entrata in campo sotto ormai le consuete contestazioni dei tifosi organizzati, indirizzate verso lo staff tecnico e la società, la squadra ha risentito molto di questo clima ostile, apparendo fragile sul piano emotivo e troppo nervosa al momento di impostare il gioco. Solo dopo aver raggiunto il pareggio i biancorossi hanno avuto uno scatto d’orgoglio culminato con una clamorosa traversa colpita di testa da Biagini e un salvataggio sulla linea di porta, dopo una ribattuta ravvicinata di Zanchi. Il resto , è stato solo un rincorrersi a vicenda mentre un ingiustificato nervosismo cominciava a crescere. Viste le tante assenze, Tobia aveva fatto ricorso a una difesa inedita disposta con Zanchi, Lander e Passetti, con Fringuelli vertice basso di centrocampo e Marianeschi rifinitore. Solo il tempo di disporre le marcature che il Bastardo si portava in vantaggio. Calcio di punizione dalla distanza di Malocay, Arcioni si inventava un colpo di testa all’indietro che andava a infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Sulle ali dell’entusiasmo poco dopo gli ospiti avevano con Lensi l’opportunità del raddoppio fallito e poi quando lo stesso Lensi dopo una lunga galoppata si è presentato solo davanti a Tajolini il goal sembrava fatto, ma un gran balzo del portierone locale gli impediva la rete. Prima dello scadere il Bastia riequilibrava le sorti grazie al golden boy Marianeschi che trasformava in gol un calcio di punizione dal limite, assegnato per un fallo su Biagini. Poco dopo la traversa impediva il sorpasso a Biagini. Si andava così al riposo in parità. Nel secondo tempo ospiti di nuovo in vantaggio. Da una rimessa laterale (contestata dai locali) Moroni spediva al centro e Zanchi colpiva con un braccio l’arbitro assegnava il rigore, che Lensi trasformava con un forte tiro centrale. La partita praticamente finiva poco dopo con la duplice espulsione di Battistelli e Arcioni. Ne risentiva la manovra tutta del Bastia.
Leonello Carloni
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