Al via questa mattina l’Expo organizzata da Confindustria a cui partecipano 270 aziende
Tra gli stand istituti di ricerca, buyer internazionali, enti territoriali e associazioni
Previste tre Country presentation dedicate a Tunisia (ore 10.30), India (ore 12) e Argentina (ore 14.30)
BASTIA UMBRA (Mar.Ros.)Imprenditori, enti territoriali,mondo accademico, buyers internazionali e associazioni si ritrovano a Bastia Umbra. Con 270 imprese, tre delegazioni estere, 50buyer,Università, centri di ricerca, associazioni e enti del territorio, prende il via questa mattina al centro fiere Maschiella “Umbria Business Matching”, l’Esposizione promossa e organizzata da Confidnustria Umbria che, nell’arco della giornata odierna, cercherà di mettere a fuoco prospettive, progetti, problematiche e percorsi comuni per il bene comune dell’Umbria. Alle 10 è prevista l’inaugurazione con il taglio del nastro. A quell’ora aprirà la manifestazione, che si concluderà alle 19, nata appunto per favorire e sostenere una reciproca conoscenza tra le realtà economico-imprenditoriali del territorio e per verificare opportunità di collaborazioni nazionali e internazionali. Nell’arco della giornata alCentro congressi, accanto al padiglione, sono previsti una serie di appuntamenti tra cui tre Country presentati on dedicate a Tunisia (ore 10.30), India (ore 12) e Argentina (ore 14.30) cui parteciperanno i rappresentanti delle rispettive ambasciate. Mentre alle 15,30 è in programma un workshop organizzato dal Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Umbria dal titolo “L’economia dei cambiaMENTI”, dedicato alla share. A conclusione del workshop sarà sottoscritto un protocollo di intesa tra i Giovani imprenditori di Confindustria Umbria e i Giovani imprenditori di Utica,la Confindustria tunisina nell’ambito del progetto “YEES NET” gestito da Umbria Export e finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Perugia. L’accordo, che prevede di avviare un percorso stabile e continuativo di collaborazione, sarà sottoscritto da Wafa Laamiri, presidente dei giovani Imprenditori di Utica Tunisia e da Marzio Presciutti Cinti, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Umbria. Uno spazio particolare all’interno della manifestazione è stato riservato alle aziende del settore Agroalimentare della Valnerina. Peraltro ieri sera Confindustria Umbria ha organizzato, presso Valle di Assisi Resort, un incontro tra i rappresentanti della Grande distribuzione organizzata e della ristorazione e le aziende della Valnerina cui hanno preso parte gli altri operatori del settore agroalimentare dell’Umbria per definire un programma di attività di medio e lungo periodo con l’obiettivo di promuovere il territorio della Valnerina e dei suoi prodotti. Attraverso un accordo con Adaci, Associazione nazionale cui aderiscono i responsabili degli Uffici acquisti aziendali, saranno presenti all’evento circa 50 buyer con cui sono stati programmati circa 300 incontri B2B.
Giovani imprenditori alla ribalta
Sarà firmato nel pomeriggio un protocollo d’intesa tra il gruppo degli under 30 della Tunisia e quello di Confindustria
BASTIA UMBRA Sei articoli, semplici ma ben dettagliati per diffondere la propria cultura d’impresa e condividere lo stesso approccio rispetto ai cambiamenti che la globalizzazione impone a chi fa business. Nasce su queste basi il protocollo d’intesa tra i Giovani imprenditori di Utica (La Confindustria Tunisina) ed i Giovani imprenditori di Confindustria Umbria, nell’ambito del progetto YeesNet gestito da Umbria Export e finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Perugia che verrà siglato oggi pomeriggio nel corso di Umbria Business Matching. A siglare l’accordo saranno per la Tunisia:Wafa Laamiri, presidente del Centro di Giovani dirigenti d’impresa (Cjd) dell’Unione tunisina dell’industria, del commercio e dell’artigianato (Utica) e Emna Ben Yedder, responsabile dei Partenariati, progetti e fondi del Centro di Giovani dirigenti d’impresa (Cjd) dell’Unione tunisina dell’Industria, del commercio e dell’artigianato (Utica) mentre per Confindustria Umbria il presidente dei Giovani imprenditori Marzio Presciutti Cinti. Dopo una premessa per mettere in evidenza che le Parti promuovono la diffusione della “cultura d’impresa come fondamentale fattore di sviluppo nella società, nonché i principi della libera iniziativa e della libera concorrenza nelle attività imprenditoriali, in un contesto di regole chiare, di mercato trasparente e di pari opportunità” si sancisce l’obiettivo di “approfondire la conoscenza delle problematiche economiche, politiche, sociali, tecniche ed aziendali, favorire la crescita professionale di giovani imprenditori e dirigenti e valorizzare attività formative, culturali e di comunicazione nell’ambito aziendale e socio-economico. Le Parti hanno interesse ad approfondire la “possibilità di sviluppare attività strategiche finalizzate alla reciproca conoscenza, individuando le tematiche di maggiore comune interesse; promuovendo incontri e percorsi specifici, organizzando e partecipando a modalità di scambio internazionale e seminari. Le Parti – continua l’accordo – sono consapevoli che l’enorme potenziale culturale presente nei rispettivi territori possa rappresentare una leva strategica fondamentale per lo sviluppo economico se appositamente organizzato e ragionato”. Tutto ciò premesso, si stabilisce “di definire un quadro di collaborazione finalizzato ad avviare un percorso stabile e continuativo di collaborazione tra le Parti che si impegnano a collaborare per sviluppare azioni specifiche, coinvolgendo i propri associati nelle attività che possono favorire l’avvicinamento trai propri territori di riferimento; si impegnano a costituire un Gruppo di coordinamento finalizzato a mettere in campo le azioni e le iniziative previste nell’ambito del presente protocollo”. A questo fine il gruppo “monitora l’avanzamento delle iniziative e delle attività previste dal protocollo; coordina le iniziative di comunicazione riferite al protocollo, con particolare riguardo ai rapporti tra i diversi attori coinvolti ai vari livelli”.
