Manovra del comune per finanziare i servizi — BASTIA UMBRA – IL 2013 VEDRÀ crescere i livelli di imposte comunali, relativamente alla Tares, il tributo sui rifiuti che sostituisce la Tarsu, e l’aliquota Imu sugli immobili diversi dalla prima casa che passerà dallo 0,76 allo 0,86, un punto in più del 2012. E’ quanto emerso dalla riunione del Consiglio comunale a tarda notte, dopo un approfondito dibattito per l’esame del bilancio preventivo 2013, approvato con i voti della maggioranza di centrodestra, mentre i consiglieri di centrosinistra hanno votato contro. La manovra è stata illustrata dall’assessore alle finanze Roberto Roscini che ha motivato le scelte dell’amministrazione, che ha voluto tenere al livello più basso sia i tributi che le tariffe per quanto è stato possibile. L’aumento di un punto dell’Imu per le seconde case, ha detto Roscini, è dovuto alla necessità di finanziare investimenti, che quest’anno ammonteranno a 3 milioni e mezzo di euro. Tra questi la rotatoria di via Roma all’incrocio con via Irlanda e il consolidamento della scuola di Costano. L’eccezionale sforzo di contenimento delle spese e della pressione fiscale è stato possibile in questi anni grazie ad una gestione oculata della finanza comunale da parte della Giunta che ha ottenuto i benefici derivanti dalla premialità, grazie al pieno rispetto del patto di stabilità e di un’applicazione dei tagli alle spese. «Ciò ha consentito – ha concluso il sindaco Stefano Ansideri (foto) – di mantenere inalterati la quantità e la qualità dei servizi erogati, nonostante gli enormi tagli dei trasferimenti di risorse dallo Stato». m.s.