Bastia

Impianto biogas a Costano, si riparte: Bastia Bioenergia ripresenta il progetto

La battaglia La delibera della giunta regionale riapre la questione. Comitato del “no” già in trincea
BASTIA UMBRA Si riapre la guerra sul biogas di Costano.A seguito della modifica alla normativa regionale che riduce da 500 a 300metri la distanza degli impianti a biogas dalle case coloniche censite come valore storico,l’azienda Bastia Bioenergia ha presentato al Comune di Bastia Umbra un nuovo progetto per la realizzazione di un impianto a biogas a Costano.“Tanto tuonò che piovve” è il commento del comitato per l’ambiente di Costano,che già nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme sollecitando l’amministrazione a stringerei tempi sull’adozione del Peac,il piano energetico ambientale comunale.E’ già cominciata, dunque, la corsa contro il tempo del comitato, che ha già diffidato il sindaco a prendere in esame la richiesta di Sebigas prima che il Peac sia adottato dal consiglio, mettendo sull’allerta anche il Comune di Assisi che in passato aveva dato un contributo importante sul fronte del “no” mobilitando l’Unesco a difesa del paesaggio del proprio territorio dichiarato patrimonio mondiale.

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