Bastia

Immigrati, arrivano i fondi per i progettidi integrazione

Dalla Regione 15mila euro da destinare ad iniziative a favore degli stranieri di Assisi e Bastia


Si tratta in prevalenza di attività di educazione multiculturale


Sono stati quasi tutti ideati dalle scuole del territorio
Alcuni sono destinati agli alunni stranieri


PERUGIA – La Regione dell’Umbria ha disposto il finanziamento di progetti in materia di immigrazione che interessano il territorio di Assisi e Bastia Umbra. Inter-cultura, tutela della cultura d’origine, educazione, coesione sociale sono le parole chiave degli interventi ammessi al finanziamento per un importo complessivo di circa 15mila euro. Si tratta in prevalenza di attività di educazione multiculturale proposte e realizzate da istituti scolastici.
E’ il caso dell’istituto comprensivo Assisi I cui è stato finanziato per 1.445 euro il progetto dal titolo “Multiculturalità come risorsa” che verrà sviluppato dalla scuola primaria Sant’Antonio e per 1.032 euro il progetto “Percorsi individualizzati per alunni extracomunitari” che verrà portato avanti dalla scuola primaria di Rivotorto.
Vanno nella stessa direzione i finanziamenti elargiti a favore dell’istituto comprensivo Assisi II (1.032 euro per
il progetto “Ambiental … mente” e altrettanti per il progetto “Insieme per far festa” che saranno attuati dalle scuole di Santa Maria degli Angeli) e dell’istituto Assisi III (1.750 euro a sostegno del progetto “Io te e gli altri: incontriamoci per conoscerci” e 1.032 euro per “Insieme per vivere ….insieme” presentati dalle scuole di Petrignano).
Sono stati poi ammessi al finanziamento i progetti di assistenza sociale e i corsi di ricamo per donne immigrate presentati dall’unione volontariato internazionale per lo sviluppo e la pace (Uvisè) di Bastia per quasi 3mila euro e dall’associazione immigrati con sede presso il centro sociale XXV aprile per poco più di mille euro.
Finanziato anche (1.640 euro) un progetto presentato dall’Asad di Perugia che si estrinsecherà attraverso attività di mediazione culturale, laboratori di animazione interculturale e di sostegno nelle scuole di Assisi e un altro (1.700 euro) proposto dalla Cisl di Perugia che pone il focus sugli immigrati a Bastia puntando sulla formazione quale antidoto alla discriminazione.
In questo modo la Regione dell’Umbria vuole consolidare un’organica politica di integrazione che faccia del fenomeno migratorio un ulteriore fattore di sviluppo. Una politica che ha come cardini il senso di appartenenza ad un’unica comunità regionale, la coesione tra vecchi e nuovi cittadini, il rispetto delle differenze e delle pari opportunità, nonché l’uguaglianza dei diritti e dei doveri nella convinzione che una corretta strategia di inclusione non possa prescindere da questi elementi vista la crescente multietnicità della popolazione.
M. C.

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