Bastia

Il mondo venatorio nel cuore d’Italia per la fiera più grande

Da oggi a domenica a Bastia Umbra la kermesse che richiama appassionati e curiosi da ogni parte d’Italia: ecco il ricco programma

Anche per il 2017 si prospetta un’edizione ricca di novità e di appuntamenti tutti dedicati all’arte venatoria, in compagnia delle principali aziende di settore. 27 milametri quadrati di spazio espositivo al coperto e all’esterno, con oltre 300 espositori, tra cui le principali aziende del settore venatorio e armiero, che, da anni, scelgono CacciaVillage per presentare agli appassionati di caccia tutte le novità sul mercato. L’appuntamento con la più grande fiera del centro Italia dedicata a Caccia e Outdoor è a Umbria Fiere di Bastia Umbra da oggi a domenica. Un evento dal format ormai consolidato: ben dieci linee di tiro disponibili per tutti, con istruttori, e la possibilità di testarele armi appena immesse sul mercato, nonché di ammirare, ancora una volta, il campione di tiro acrobatico Raniero Testa, testimonial Winchester con le sue funamboliche evoluzioni balistiche (campi di tiro, sabato 13 e domenica 14 ore 12,30 e 17,30). Una mostra mercato fornitissima, conle ultime novità presentate per l’occasione dalle aziende presenti, un ricco calendario di momenti di approfondimento e di animazione, mostre fotografiche e la tradizionale esposizione cinofila Ivo Angeli. Sabato 13 maggio alle ore 11 presso lo spazio Fitav (Pad. 8), sarà presente la campionessa olimpionica di skeet Diana Bacosi. Appuntamenti culturali Per approfondire i vari aspetti del settore direttamente con gli esperti sono stati organizzati una serie di appuntamenti, ad ingresso libero, come, per esempio, il convegno di sabato 13 maggio sul tema “A caccia in sicurezza”,organizzato in collaborazione con il giornalista Federico Cusimano e volto ad affrontare tutte le le problematiche della sicurezza a caccia, sia per cacciatori che ausiliari, prendendo spunto da quella tipica di gruppo, al cinghiale in braccata (ore 11 Centro Congressi Sala Europa). Altro appuntamento da non perdere, domenica 14 maggio, quello con la Woldlife Economy come strumento di sviluppo economico delle aree terremotate, dal punto di vista enogastronomico, naturalistico oltre che venatorio. Una proposta su cui riflettere insieme al professor Bernardino Ragni (ore 11 Centro Congressi Sala Europa). Nello spazio della Regione Umbria, due,in particolare, gli appuntamenti a cui partecipare: sabato 13 maggio alle ore 12 la conferenza di Apertura Zac “San Zino e Caignagni” organizzato dall’Atc Perugia 1. Alle ore 16, invece, il seminario scientifico “Lo status della beccaccia in Umbria: i dati di prelievo e del monitoraggio della stagione 2016/2017”, a cura di Marco Tuti e Paolo Pennacchini, Presidente Fanbpo, organizzato in collaborazione con la Fédération des Associations Nationales des Bécassiers du Paléarctique Occidental (Centro Congressi Sala Europa).Numerosi anche i seminari organizzati dalle aziende, tra cui ricordiamo quelli di Forest Italia, azienda di consulenza specializzata nel settore venatorio, che hain calendario seminari specifici sul tiro di caccia. Per chi ne vuole sapere ancora di più, Caccia Village sarà l’occasione per conoscere nuove fatiche editoriali, presentate per l’occasione, come il libro di Vladimiro P.Palmieri dedicato a “Il Cocker cane da caccia”, seconda edizione (sabato 13 maggio ore 15,30 spazio Regione Umbria) o il volume di Riccardo Ceccarelli “Comenasce un fucile da caccia e da tiro”, con cui il Club Calibro 16 festeggia il suo quinto anno di attività, insieme ad un dvd che ne narra la storia (sabato 13 maggio ore 15, Stand Calibro 16, Pad. 8). Animazioni A far dacorredo alla mostra mercato di settore, che spazia dalle armi all’abbigliamento, dagli accessori alle attrezzature ai servizi, curata per offrire al visitatore tutte le principali novità, molte iniziative di animazione per tutti, non solo cacciatori e appassionati, ma anche le loro famiglie. Per la prima volta il Caccia Village ospiterà la ricostruzione di una scena di caccia dei nostri antenati. Grazie alla collaborazione con il Civico Museo di Storia Naturale di Jesolo, adulti e bambini potranno ammirare un mammut adulto a grandezza naturale (2,50 mt di altezza per 5 di lunghezza) e l’uomo di Neanderthal intento a scagliare un’arma contundente. Tutti i giorni della mostra, inoltre, resterà aperta la mostra di fotografia naturalistica a cura di Mauro Castellani, mentre sabato 13 maggio da non perdere il casting di Caccia e Pesca Tv per cinghialai d’Italia 5 (Stand Caccia e Pesca Tv, Pad. 8, dalle 10 alle 15, conduce Carlo Torre). Infine, immancabile spazio dedicato all’amico più fedele di un cacciatore, il suo cane, con l’esposizione cinofila trofeo Ivo Angeli, che si terrà, per l’intera giornata di domenica 14 maggio a cura di Federcaccia Umbra, Enalcaccia Umbria, Anlc Umbria, Anuu Migratoristi Umbria, Arci Caccia Umbria, Italcaccia Umbria. A chiudere la tre-giorni la consegna del trofeo squadra dell’anno (domenica 14 maggio, ore 13 Spazio Regione Umbria) e del premio Opera Venandi, che ogni anno Caccia Village assegna a coloro che, nella loro attività, si sono distinti per la promozione e la valorizzazione dell’Ars venando (domenica 14 ore 15 (Spazio Regione Umbria). Caccia Village è un evento organizzato da Fiera Show Srl, con il patrocinio della Regione dell’Umbria, del Comune di Bastia Umbra e delle Province di Perugia, Terni e Arezzo, nonché della Camera di Commercio di Perugia. La fiera resterà aperta nei giorni di venerdì 12 maggio pomeriggio, dalle 15 alle 20 , sabato 13 e domenica 14 per l’intera giornata, dalle 9 alle 19. Ingresso a pagamento: biglietto ordinario 13 euro. Sul sito www.cacciavillage.it è possibile prenotare il proprio biglietto ridotto (10 euro). Inoltre, per i gruppi di almeno 20 persone che si prenotino entro l’11 maggio,il biglietto costa 7,00euro/persona.Tutte le informazioni sono comunque disponibili online sul sito www.cacciavillage.it.

La proposta

“Wildlife economy del cratere”: una risposta alla crisi post terremoto

Dal 24 agosto 2016 in molte aree del Centro Italia un sisma con persistente scia ha sconvolto tutto il sistema socio economico. Quello che gli esperti definiscono “cratere sismico” comprende 131 comuni ed insiste su 4 Regioni: Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo, occupando una superficie operativo funzionale di almeno 10.000 kmq. Il territorio interessato necessita di tanti inteventi, in primis la necessità di ritrovare una stabilità economica per le popolazioni che lo abitano. Su questo si innesca una idea del professor Bernardino Ragni, quasi una provocazione. Per meglio dire un progetto sul quale poter lavorare, che parte dal presupposto che un bene, particolarmente presente in quelle aree, la fauna selvatica, non è stato scalfito dalla furia devastante del sisma. Su questa si può provare a pensare di fare impresa sotto più punti di vista. E di questa idea se ne parla nell’ambito a Caccia Village, domenica 14 maggio alle ore 11 (Sala Europa). Il professor Ragni, a tal proposito, ha individuato e suggerisce quindi tre percorsi economici potenziali che afferiscono alla filiera alimentare, a quella venatoria e alla filiera naturalistica. Fruire della risorsa selvaggina sotto l’aspetto del prelievo venatorio, sotto l’aspetto della creazione di percorsi enogastromici e sotto l’aspetto della osservazione naturalistica e fotografica è il punto di forza verso il quale cacciatori,imprenditori, naturalisti dovrebbero poter convergere per l’utilizzo della risorsa rinnovabile. Il professor Bernardino Ragni è autore del libro Wildlife Econony, presentato con successo nella scorsa edizione di Caccia Village.

La curiosità Accanto al Mammut il “primo” cacciatore

Al Caccia Village la fedele ricostruzione di un mammut e dell’uomo di Neanderthal ci riporta all’ultima “era glaciale”. Un mammut adulto, a grandezza naturale – ovvero di 2,50 metri di altezza per 5 di lunghezza – è ricostruito fedelmente in un apposito spazio al Caccia Village, dove adulti e bambini potranno ammirarlo con indubbia curiosità. Sarà anche un’occasione per capire cosa significava andare a caccia per i nostri antenati. Accanto al mammut, infatti, sarà allestita anche una scena di caccia con l’uomo di Neanderthal intento a scagliare un’arma contundente. Le ricostruzioni, curiose quanto fedeli, sono a cura del Civico Museo di Storia Naturale di Jesolo, che per la prima volta le espone in Umbria, per l’intera durata della fiera, dal 12 al 14 maggio. Del resto l’Umbria pare sia stata terra di Mammut, visto che alcuni resti di questo antenato dei moderni elefanti si trovano al Museo paleontologico Luigi Bordini di Pietrafitta, alle porte di Perugia.

FOCUS La sicurezza nell’attività venatoria Un valore che non deve essere mai trascurato

A caccia in sicurezza è il titolo dell’incontro che si svolgerà sabato 13 maggio, alle 11, a Caccia Village di Bastia Umbra. L’incontro è organizzato da Caccia Village, in collaborazione con il giornalista Federico Cusimano, su uno dei temi più importanti e attuali: la sicurezza nell’attività venatoria. “La sicurezza a caccia deve essere un valore che ogni appassionato cacciatore deve ricercare e perseguire giorno dopo giorno”, sostiene Riccardo Ceccarelli, responsabile comunicazione di Caccia Village. “Un’ eredità che a noi cacciatori moderni arriva da lontano, dai cacciatori antichi, qualunque fosse lo scopo del loro cacciare e che abbiamo il dovere di preservare”. Il cacciatore, insomma, deve porre in essere ogni atto, ogni comportamento per garantire la sicurezza dei compagni di caccia, dei cani, dell’ambiente, di chi non è cacciatore, di chi addirittura è contro la caccia. Oltre ovviamente alla propria. “Per i cacciatori – prosegue Ceccarelli – non esistono statistiche, anche solo un incedente a caccia è troppo”. L’obiettivo dell’incontro è quello di sensibilizzare ulteriormente gli appassionati a essere sempre prudenti e accorti e ad adottare tutti i sistemi, le innovazioni tecnologiche, le regole, le buone norme per garantire i più alti standard di sicurezza. All’evento prenderanno parte, tra gli altri, anche Luciano Rossi, presidente Fitav, Felice Buglione, presidente Fidasc, Gianluca Dall’Olio, presidente Federcaccia, Bruno Modugno, direttore di Caccia TV (Sky 235), Beppe Migliorini (Atc Arezzo), Antonio Dimeo, professore facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia, Frèdrèric Colombie, direttore Browning Italia, Andrea Tani, medico otorino. Focus sulla braccata al cinghiale Sono stati invitati all’incontro tutti i presidenti degli Atc delle regioni del centro Italia e tenuto conto della grande tradizione italiana della caccia al cinghiale in battuta, questo tema verrà approfondito in maniera particolare. Per questo motivo, sono invitati anche tutti i coordinatori delle squadre di cinghialai delle regioni del centro Italia. Alle relazioni seguirà il dibattito con il contributo di quanti vorranno presentare le loro esperienze e opinioni.

SCONTI ED OPPORTUNITA’ L’ingresso può costare anche meno se si arriva con un gruppo di almeno 20 persone

Quest’anno godere a pieno delle opportunità offerte da Caccia Village – il 12, 13 e 14 maggio al Centro Fiere Maschiella di Bastia Umbra- costerà anche meno. Infatti, vista la sempre maggior affluenza di appassionati da tutta Italia, gli organizzatori hanno previsto quest’anno possibilità di accesso ridotto per i gruppi di almeno 20 persone, che avranno diritto all’acquisto del biglietto scontato a 7 euro anziché 13 per ogni membro. Insomma, il piacere di condividere la propria passione per la caccia costa la metà… Per accedere all’agevolazione di ingresso è possibile avere tutte le info sul sito ufficiale della manifestazione www.cacciavillage.it.

 

 

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