Il coinvolgimento dei giovani al centro dell’incontro
BASTIA UMBRA – L’Ente Palio de San Michele Arcangelo ha incontrato il vescovo della diocesi di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera Umbra Monsignor Domenico Sorrentino. L’incontro si è svolto nella sede dell’ente nel centro storico di Bastia Umbra, nell’ambito del calendario d’incontri della visita pastorale ai cittadini che si concluderà domenica prossima. Il presidente dell’Ente Palio Gianluca Falcinelli ha presentato al vescovo la festa del Palio de San Michele, in particolare il forte coinvolgimento della popolazione giovanile sia durante la manifestazione di settembre sia nelle attività promosse durante tutto il corso dell’anno.
E’ stato ricordato che la nascita del Palio è stata fortemente voluta dall’allora parroco don Luigi Toppetti in occasione della nasci ta della Chiesa di San Michele Arcangelo, ricordando l’importante ricorrenza che cadrà proprio nel 2012, con il festeggiamento del 50esi mo anno della festa più amata dai bastioli. Il vescovo Monsignor Domenico Sorrentino è convinto che il Palio de san Michele Arcangelo sia un momento importante di confronto con le nuove generazioni e di educazione alla vita civile e sociale, secondo gli stessi principi voluti dal suo fondatore. Ha esortato a trovare sempre più occasioni di dialogo con i più giovani dove spiegare il vero e profondo significato di competizione e sfida, evidenziato anche attraverso la lettura di un passo della Bibbia tratto dalla Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (9, 24 – 27), in cui l’autore affronta il valore della corsa come strumento di crescita verso una meta. Il passo diventa significativo in rapporto alla prova a punteggio più importante e sentita del Palio, la lizza, staffetta che si percorre sul circuito di Piazza Manini fino a Piana Cavour e prima gara istituita nel lontano 1962.
Jacopo Cairoli
