In crescita strutture e visitatori negli agriturismi. Torna a Bastia il salone dedicato al settore
Tornano in ottobre all’Umbriafiere di Bastia il salone del Turismo rurale Eco Natura (dal 6 all’8)
e “Fa’ la cosa giusta”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili
BASTIA UMBRA (Mar.Ros.) Strutture rurali in aumento del 2,3%, turisti che scelgono l’agriturismo increscita del
4,9% sono solo alcuni dati che testimoniano come l’esperienza della vacanza in campagna raccolga sempre più le
preferenze dei turismo. E per parlare delle prospettive di sviluppo del comparto torna il doppio appuntamento all’inizio di ottobre all’Umbriafiere di Bastia il salone del Turismo rurale Eco Natura (dal 6 all’8) in concomitanza con “Fa’ la cosa giusta”,la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Il salone si aprirà
con il consueto workshop b&b, dedicato agli operatori, che avranno un’importante occasione di incontro
diretto proprio il 6 ottobre. Il programma della manifestazione prevederà anche la mostra aperta al pubblico, con espositori provenienti da tutta Italia, momenti di approfondimento e di informazione, sia per gli operatori che peri visitatori,laboratori peri più piccoli. Tra le novità 2017 la Bta, Borsa del turismo agroalimentare, organizzata
dal consorzio Umbria & Tastes, nell’ambito del Salone, che mette in mostrale eccellenze enogastronomiche di
Umbria, Toscana, Marche,Abruzzo e Lazio, con esposizioni di tipicità locali dal produttore al consumatore, valorizzazione di itinerari a tema enogastronomico e momenti di approfondimento e di animazione
per il pubblico di appassionati. Il salone sarà, ancora una volta dedicato al viaggio sostenibile e responsabile,
alla vacanza rurale, a stretto contatto con la natura, con le tradizioni e l’autenticità dei territori.L’attività in programma per questa nuova edizione sarà incentrata sul turismo sostenibile, visto che l’Onu ha proclamato
proprio il 2017 anno del turismo sostenibile, con il claim “Viaggiare,divertirsi, rispettare”.Senza dimenticare, poi,
che nel piano del turismo 2017/2020 del Mibact, il turismo rurale è strategico per il settore nell’intero Paese perché,
con tuttoil suo bagaglio di cultura, tradizioni, storia,natura,sostenibilità, gusto, ben sintetizza il concetto che dell’Italia hanno i turisti, soprattutto all’estero. Non a caso, sempre il 6 ottobre si terrà un incontro
sul turismo sostenibile e i suoi protagonisti nell’anno dei Borghi, a cui parteciperanno Francesco
Palumbo e Ottavia Ricci del Mibact, Stefano Landi, in rappresentanza della Rete turistica rurale,l’assessore regionale
al Turismo dell’Umbria Fabio Paparelli,Mauro Agostini, direttore generale Sviluppumbria,Fiorello Primi, presidente
de “I Borgi più belli d’Italia”ed Helga Bauer di Eden Association (ore 15,00). Al mattino, si terrà anche la presentazione, a cura di Roberto Mazzà, del primo rapporto nazionale dell’Osservatorio turismo rurale,
che metterà in chiaro offerta, domanda, tendenze e valori del turismo rurale oggi in Italia. Per tutti e tre i giorni del
Salone, inoltre, saranno numerosi i momenti di approfondimento con gli esperti anche attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche tra operatori,nei diversi ambiti: dal turismo ciclabile ai cammini, dalle cd mappe
emozionali al wedding tourism, al turismo sportivo e delle stelle. Sabato 7 ottobre, a partire dalle 15, si parlerà
di turismo del gusto nell’ambito della BTA con Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico, Mauro Rosati, consigliere del ministro Martina, Fernanda Cecchini, assessore regionale alle Politiche agricole e Simone Fittuccia,presidente di Umbria&Tastes.