BASTIA UMBRA – Stringono i tempi per la realizzazione della casa di Jonathan. Il progetto di una casa famiglia per disabili privi dell’assistenza dei familiari, promosso dall’associazione “Il Giunco” presieduta da Rosella Aristei, per concretizzarsi necessita innanzitutto della messa a disposizione, che tarda ad arrivare, del terreno da parte del comune. Si tratta infatti di una condizione indispensabile per poter accedere al finanziamento regionale di circa 215mila euro i cui termini scadono il 15 settembre.
In mancanza del contributo regionale salterebbe la realizzazione dell’intero progetto la cui parte restante, all’incirca mezzo milione di euro, sarebbe finanziata invece dai privati.
La struttura, pensata insieme alla cooperativa Asad, sorgerà a ridosso dello spazio rionale nel quartiere di XXV aprile il cui assetto generale è stato ridisegnato, in variante al piano regolatore, dal piano San Marco che riqualifica dal punto di vista urbanistico un’area di circa 104mila mq. posta a cerniera tra la sponda est e quella ovest del fiume Chiascio.
Il comune da tempo si è impegnato ad acquistare il terreno in questione. Tuttavia ad oggi non ha ancora ultimato le pratiche di acquisizione.
Toccherà dunque al consiglio comunale nella prossima seduta, fissata per venerdì 3 settembre alle ore 15, sciogliere prima che sia troppo tardi questo nodo gordiano.
M.C.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.